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Missione compiuta. Il Catania blinda il quinto posto facendo bottino pieno al “Viviani”. 1-2 il risultato finale, al termine di una partita sofferta e combattuta fino all’ultimo istante. Tre punti in favore della squadra di Toscano, che ha schierato inizialmente i rossazzurri con il 3-4-2-1 impiegando Di Tacchio in mezzo al campo e Jimenez sulla trequarti. Per il resto confermato lo stesso undici di Cava de’ Tirreni. Potenza, invece, collocato tatticamente con il consueto 4-3-3.
PRIMO TEMPO – Nelle battute iniziali il Catania sblocca il risultato. Lo fa con Raimo. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, spizzata in area e deviazione vincente del laterale destro rossazzurro (13′). Dopo il gol gli etnei si abbassano un pò troppo, concedendo per lunghi tratti il pallino ai padroni di casa. Forte il pressing del Potenza che, al 29′, va vicino al pari: cross ed errore di Di Gennaro in marcatura su Caturano che però non ne approfitta, poi la palla arriva a Riggio ma Di Tacchio compie un grande intervento difensivo. Qualche minuto più tardi (34′) sale in cattedra Dini, tiro di Siatounis indirizzato all’angolino ma il portiere respinge in corner. Prima dell’intervallo, incornata di Caturano e palla fuori fuori di poco.
SECONDO TEMPO – Inizia la ripresa con un cambio per il Catania: Frisenna al posto di Jimenez. Al 48′ servizio proprio del neo entrato Frisenna per De Rose, conclusione imprecisa con palla sopra la traversa. Ma è la formazione rossoblu ad insistere con un tiro violentissimo di Erradi deviato da un difensore rossazzurro in corner. Continua a spingere il Potenza, Dini risponde ancora presente su Petrungaro (54′). Poi, gran giocata di Petrungaro che fa fuori un paio di difensori ma manca il tocco vincente in area e Dini interviene in uscita. L’1-1 è nell’aria, si concretizza al minuto 66: cross del solito Petrungaro, inserimento di Castorani che batte Dini.
A questo punto la partita è ancora più intensa ed emozionante, perchè entrambe le squadre vanno alla ricerca del successo. Toscano si gioca le carte Stoppa, Sturaro e Dalmonte. Proprio l’ingresso di quest’ultimo fa la differenza, dando più brio e qualità alla manovra. Al minuto 89′ cross pregevole di Dalmonte, stacco aereo meraviglioso di Inglese e Alastra è battuto. Esplode di gioia il Catania per un episodio decisivo perchè spezza le gambe al Potenza, che qualche minuto prima aveva sfiorato il 2-1 ma Sturaro ha effettuato un salvataggio sulla linea di porta. Allo scadere dei 5′ di recupero, a sorridere è il Catania che porta a casa l’intera posta anche con un pizzico di fortuna.
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