Angelo Lainò, tifoso, opinionista e conoscitore di calcio da sempre vicino alle sorti del Catania si è espresso così sulla squadra rossazzurra, nel corso di ‘Calcionate – I Commenti in Casa RossAzzurra’ a Globus Television dopo la vittoria di Messina:
“Non è stata una bella gara, per carità, ma il Catania a Messina ha vinto e gestito il vantaggio con una certa tranquillità. In questa fase della stagione contano i punti, più che il bel gioco. Il Messina in tutta la partita, eccezion fatta per la traversa ed il colpo di testa di Costantino, non ha creato situazioni di pericolo. Il Catania ne ha costruite tre nitide, con De Paoli e Dalmonte poi i rossazzurri sono tornati a spingere nel secondo tempo e Jimenez, se fosse stato spremuto meno, quella palla non l’avrebbe sbagliata nel finale. Quando il Catania entrava nell’area del Messina creava sempre problemi ai giallorossi”.
“Io non stravedo per Toscano ma un’attenuante ce l’ha ed è legata ai tanti infortuni stagionali. A Messina, invece, ha potuto preparare anche mentalmente la partita in un certo modo, disponendo di una panchina di livello, composta da tanti giocatori anche di categoria superiore. Aspettiamo i rientri a pieno regime di tutti gli infortunati. Ad esempio si è rivisto in campo Di Tacchio nei minuti finali, per me è fondamentale questo giocatore in mezzo al campo. Quaini ha dato risposte valide in mediana, ormai non credo che Toscano torni ad impiegarlo in difesa. Non c’è Guglielmotti, il quale è solito fare 100 volte la fascia destra a certi livelli, ma Raimo non dispiace anche se è più un giocatore di contenimento”.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***