Riportiamo una serie di considerazioni di Carlo Breve, allenatore ed opinionista con trascorsi anche da calciatore del Catania, intervenuto ai microfoni di Telecolor, nel corso della trasmissione ‘Diretta Stadio’ a proposito della recente vittoriosa rossazzurra a Latina:
“Nel primo tempo è stato bravo soprattutto Rapisarda a far pendere leggermente l’ago della bilancia a favore del Latina sull’out di destra, per il resto gara in equilibrio nel corso della prima frazione. Ad inizio ripresa è arrivato il gol di Ekuban, bravo ad attaccare la porta e prendere posizione tra Allegretto e Di Gennaro, ma c’è stata la reazione del Catania che ha avuto il merito o la fortuna di pareggiarla subito. A quel punto Boscaglia ha forzato un pò la partita mettendo tanti uomini offensivi e un giocatore di grande gamba come Crecco. Toscano ha fatto un azzardo nel momento giusto, inserendo Frisenna sulla fascia sinistra e dando la possibilità a Lunetta di avanzare il proprio raggio d’azione. Un cambio producente che ha messo in difficoltà tutta la difesa di un Latina che si era molto sbilanciato. Lunetta ha impensierito con forza e profondità la difesa avversaria, devastata sul piano fisico”.
“Sottolineo anche l’intelligenza tattica di Frisenna e la bravura di De Paoli, calciatore che sa legare il gioco, non un fulmine di guerra ma è bravo sotto il profilo tecnico ed è stato determinante in occasione del gol del 2-1, nato da una ripartenza su calcio d’angolo contro, dove tutti i giocatori del Catania hanno avuto l’abilità di giocare in verticale a due tocchi. Al di là della perla di Jimenez che è da far vedere a tutti, siglando un gol straordinario. L’italo-spagnolo ha fatto poche reti quest’anno, ma tutte bellissime. L’augurio è che possa diventare un giocatore decisivo per il Catania ai playoff. Complimenti per come interpreta tutti i ruoli da centrocampo in su, in una mediana a due, da mezzala, sulla trequarti”.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***