Tutta l’amarezza dell’allenatore del Latina Roberto Boscaglia in sala stampa dopo la pesante sconfitta casalinga con il Catania. Queste le sue parole:
“Spiegare questo 4-1 diventa faticoso perchè è un risultato molto pesante per ciò che abbiamo visto, gara giocata benissimo fino al vantaggio, non rischiando niente a parte il calcio d’angolo ad inizio partita ma c’era un fallo incredibile nella circostanza su un nostro giocatore. La mia squadra ha fatto molto bene, è andata in vantaggio e la gara era assolutamente sotto controllo, poi prendi gol, subentra un pò di paura e usciamo dalla fluidità del gioco con la quale avevamo messo in difficoltà enorme il Catania, perchè loro faticavano a prenderci a metà campo in quanto facevamo girare benissimo il pallone, portando gli avversari sia a destra che a sinistra, lavorando molto sull’ampiezza e la profondità. Forse la troppa voglia di riportarci in vantaggio ci ha fatto perdere la lucidità necessaria per poter controllare la partita e portarla tranquillamente fino alla fine”.
“Non abbiamo annussato il pericolo, regalando due gol su altrettante ripartenze da calcio d’angolo. In un’altra ripartenza prendiamo un giallo con Crecco e usciamo fuori partita perchè ci innervosiamo, capiamo che la partita ci sta sfuggendo di mano per qualche episodio andato male e questo non può succedere ad una squadra che deve fare dell’equilibrio e dell’agonismo la sua arma. Successivamente abbiamo iniziato a perdere qualche duello ed è diventato tutto più difficile. Su una delle reti del Catania abbiamo concesso ad un giocatore di avanzare palla al piede per 40 metri ed è assurdo. Sono stati pagati a carissimo prezzo degli errori”.
“Questa è una partita che ci deve portare dolore dentro, altrimenti non abbiamo capito niente. Sono veramente arrabbiato per quello che i giocatori sanno fare, ci siamo impauriti senza motivo. Ci può stare che l’avversario pareggi ma noi non possiamo uscire fuori dalla partita. E’ un grandissimo peccato, non si può andare a casa e raccontare un 4-1. Catania esperto, si è messo a palleggiare un pò, ad allungarsi, non era facile anche se poi qualche altra potenziale occasione l’abbiamo avuta contro un avversario che, comunque, non ha costruito più di tanto. Dobbiamo pensare alle prossime gare, sapendo quello che vogliamo e possiamo dare ripartendo da un bel primo tempo, caratterizzato dall’espressione di un buon calcio e con grandissima sostanza ed equilibrio“.
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