Domenica scorsa si è letta con stupore l’assenza di alcuni giocatori tra cui Roberto Inglese, rimasto in panchina per l’intera durata dell’incontro ad Altamura. Come spesso accade soprattutto nell’ultimo periodo, chi figura nell’elenco dei convocati il giorno dopo non prende parte alla gara a causa di problemi fisici sopraggiunti.
Si è sentita l’assenza dell’attaccante principe del Catania, che con i suoi 12 gol all’attivo ha fatto più volte la differenza in questa stagione. Al suo posto mister Toscano si è affidato all’ex Casertana Montalto, al rientro dall’infermeria. Ad eccezione di qualche sponda a beneficio dei compagni e un tiro centrale sugli sviluppi di un calcio di punizione, l’attaccante ha fatto poco altro finchè è rimasto in campo, prendendo poi il suo posto Stoppa, la cui partita è durata una ventina di minuti a seguito dell’espulsione.
In vista di Catania-Foggia, la speranza era quella di recuperare in tempo Inglese, giocatore prezioso anche come punto di riferimento per i compagni dentro e fuori dal campo, simbolo di senso d’appartenenza e umiltà, esempio da seguire per tutti. Tuttavia il report medico diffuso in queste ore dalla società etnea evidenzia che anche Inglese fa i conti con una lesione muscolare. Brutta tegola per il Catania. Si va, pertanto, verso l’impiego dal 1′ di Montalto, giocatore spesso oggetto di critiche chiamato a dare qualcosa di più alla causa rossazzurra.
Lo stesso centravanti classe 1988, qualora giocasse, sfiderebbe l’avversario più volte affrontato in carriera. Il Foggia è anche la squadra a cui Montalto ha rifilato il maggior numero di gol in carriera, 6, con anche 2 assist su 11 partite giocate vestendo le maglie di Ternana, Martina Franca, Juve Stabia e Casertana tra Serie B, C e Seconda Divisione Lega Pro. Chissà che l’attaccante nativo di Erice non si sblocchi proprio dinanzi alla sua preda preferita.
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