Mister Domenico Toscano parla in sala stampa alla vigilia del match interno con la Casertana. Ecco le parole dell’allenatore rossazzurro in vista del prossimo impegno:
“Corallo sta facendo benissimo, cresce settimana dopo settimana. Entrare in campo in una partita così importante, con il risultato in bilico, ed essere così determinante gli ha dato tanta autostima e consapevolezza che continuando su questa strada può dare il suo contributo al Catania. Davanti siamo ancora in forte emergenza. Avevamo detto di fare ancora 2-3 settimane stringendo i denti, tenendo botta e tirando fuori il meglio di noi stessi per sopperire a questa emergenza che ci costringe a volte a fare delle scelte obbligate. Sarò più tranquillo quando avrò a disposizione tutti gli effettivi, in modo tale che il gruppo nella sua interezza possa esprimere il massimo del potenziale. De Paoli ha fatto bene a Monopoli finchè è rimasto in campo, ci sarà questo ballottaggio fino a domani tra Corallo e De Paoli. Ballottaggio che dipende dalla condizione e dal minutaggio di entrambi”.
“Il nostro cambiamento è partito nella settimana di ritiro a Cosenza, in quella sede ci siamo detti cose forti e importanti su qualcosa di diverso che avremmo voluto fare. Qualcuno ha sottolineato che la vittoria di Monopoli potrebbe rappresentare il crocevia del campionato, io invece dico che la partita con la Casertana è la più importante del campionato perchè deve certificare il nostro cambiamento. Un cambiamento che già si vede, è tangibile a prescindere dai risultati e deve essere stampato sulla nostra pelle, ricordato ogni giorno per portarci lontano fino alla fine”.
“Sappiamo di dovere fare qualcosa di diverso rispetto al girone d’andata. Sul mercato abbiamo inserito dei calciatori che potranno darci una mano per caratteristiche, numericamente, per freschezza, motivazioni e tanto altro. Ho detto ai ragazzi che hanno l’obbligo di dare il 110% perchè in questo modo le probabilità di vincere aumenteranno. Ierardi confermato dal 1′? Quando si esaltano i singoli è perchè c’è un grande lavoro di squadra che riscontro da un pò di tempo. Il gruppo lavora come piace a me, compatto, equilibrato. Il reparto difensivo ha fatto bene a Monopoli, anche Gega, bisogna continuare su questa strada”.
“Finalmente il mercato invernale è finito. Era aperto con tante partite da giocare e dinamiche che condizionavano la testa dei calciatori. Anche a Cerignola, comunque, ho visto la squadra sul pezzo. Se non ci fosse stato l’episodio sfortunato dell’espulsione, con Frisenna che ha pagato la troppa generosità e motivazione, il Catania era presente, in partita. Sarebbe stata una gara simile a quella di Monopoli, dove abbiamo dimostrato di essere sulla strada giusta facendo una prestazione di rilievo contro una squadra in salute, su un campo difficile, soprattutto al cospetto di un avversario che ha subito pochi gol in campionato e noi siamo riusciti a realizzarne due creando anche altre situazioni di pericolo, questo deve darti consapevolezza. Ora dobbiamo consacrarci”.
“Cosa è cambiato? Abbiamo gestito diversamente qualche calciatore, qualcosa di diverso abbiamo fatto sul piano tattico, c’è un modo diverso di approcciare alle partite. E’ stato importante anche il fatto di allenarci a Misterbianco, avendo a disposizione un campo d’allenamento adatto alle nostre esigenze, al di là del fatto che adesso lavoriamo al Cibalino, ma all’occorrenza usufruiamo ancora del ‘Valentino Mazzola’. Questo ci permette di pianificare gli allenamenti anche in funzione dell’avversario di turno e del terreno di gioco in cui giocheremo la partita successiva, assicurando una qualità differente del lavoro su un campo con distanze diverse. Man mano cercheremo di cambiare altre cose che riteniamo possano dare dei vantaggi”.
“Il pubblico? Abbiamo quasi 13mila abbonati e dobbiamo solo ringraziali, non ce li ha nessuno in Serie C. Idem il numero di tifosi che ci seguono in trasferta. Dipende da quel che trasferiamo in campo la possibilità di fare tornare sugli spalti i 18/20mila che hanno sempre accompagnato la squadra. Se sono soddisfatto dei nuovi innesti? Ad oggi mi soddisfa anche il fatto di avere abbassato l’età media della rosa, ci sono giocatori con caratteristiche diverse che possono aiutare un gruppo che si presenta già di buon livello”.
“La Casertana? Per organico è squadra di valore, in avanti ha gente fisica, di gamba sugli esterni, in mezzo al campo possiede qualità ed esperienza. Abbiamo analizzato bene e nei minimi dettagli questa settimana, sappiamo i loro punti forti e deboli ma dobbiamo concentrarci soprattutto su noi stessi e sul nostro spirito di squadra. Ripartendo in particolare dall’atteggiamento emerso a Monopoli sull’1-1, quando ho visto un Catania forte di testa, affrontare i restanti minuti con coraggio, non accontentandosi del pari. I ragazzi hanno le possibilità di continuare ad esprimersi a quei livelli“.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***