Il Catania trova finalmente la prima vittoria del 2025 contro il Giugliano, un 3-1 che arriva in un momento molto delicato per il club. Una prestazione che ha messo in luce alcune note positive e un risultato che restituisce fiducia alla squadra.
Il protagonista principale di questa vittoria è stato Guglielmotti, che dopo un periodo difficile ha messo in campo una prova di alto livello. L’esterno di centrocampo, efficace sia in fase difensiva che offensiva, ha siglato due gol decisivi. La sua reazione alle difficoltà è un segnale importante: nel momento cruciale, ha saputo trascinare la squadra verso il successo. Un altro aspetto importante è il gol di Lunetta. L’esterno ha trovato la rete che mancava, un gol che potrebbe restituirgli quella consapevolezza che sembrava essergli venuta meno. Ancora una volta va sottolineata l’imprescindibilità della presenza in campo di Jimenez, rifinitore della squadra in fase offensiva.
Arrivato il debutto di due nuovi volti in squadra: Dini e Del Fabro. Il portiere dovrà dare solidità alla difesa, mentre il difensore, con la sua esperienza, è chiamato ad integrarsi bene nel reparto arretrato.
Con la vittoria contro il Giugliano che fa morale, ora gli occhi sono puntati sul calciomercato, che entra nella sua fase finale. È fondamentale che la dirigenza chiuda con innesti mirati, in grado di dare quel valore aggiunto alla squadra per affrontare con competitività il resto del campionato. Ogni acquisto dev’essere studiato per rispondere alle necessità di un gruppo che, dopo una fase deludente, è ora chiamato a dare il massimo.
Infine, una notizia importante giunta la scorsa settimana riguarda le strutture. Avviata infatti una procedura per l’affidamento dei lavori di riqualificazione e adeguamento del campo di Nesima, che è in concessione al Catania. L’intervento riguarda l’adeguamento normativo, impiantistico ed edilizio, e rappresenta una prima tappa forse determinante per migliorare le strutture a disposizione del club. Un obiettivo, questo, importante non solo nella misura di rendere più moderne le infrastrutture, ma anche per permettere alla squadra di crescere in un ambiente più adatto a sostenere le ambizioni future.
La vittoria contro il Giugliano è un segnale positivo, ma il cammino è ancora lungo e questo non va dimenticato. Con il giusto equilibrio tra il rafforzamento della squadra e l’adeguamento delle strutture, il Catania potrà guardare al futuro con maggiore ottimismo, consapevole che ogni passo fatto è determinante per il suo ritorno ai vertici. Ma servono ancora tante risposte concrete per arrivare a questo.
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