Gaetano Auteri, allenatore del Benevento, fotografa così la partita vinta contro il Catania, ai microfoni di Otto Channel:
“Loro sono un’ottima squadra, francamente per potenziale e organico avrebbero dovuto fare più punti fino a questo momento, tocca a loro capire il perchè. Sono venuti a pressare ma non sempre lo facevano coralmente, a volte si sono disuniti, però noi siamo stati un pò timidi nello sviluppo del gioco vivendo di fiammate. Abbiamo comunque creato situazioni importanti anche in quei 20 minuti e la partita l’abbiamo sbloccata, commettendo poi un errore grave non andando a posizionarci subito in area di rigore, qualcuno si è fermato ed abbiamo preso l’1-1. Gara equilibrata nel primo tempo. Noi rispetto a loro potevamo creare qualcosina in più“.
“Nel secondo tempo, pronti via e arriva un gol su un disimpegno non proprio corretto, Jimenez ha trovato questa grande conclusione. Per un decina di minuti si perdeva molto tempo e non siamo più riusciti a dare ritmo alla gara se non con qualche percussione o passaggio di troppo, pur creando delle situazioni importanti, successivamente il Catania tendeva ad abbassare i ritmi sempre di più. Ad un certo punto i cambi ci hanno dato una svolta importante perchè Pinato, Acampora e Lanini, che hanno qualità offensive dominanti e duttilità, alzando il livello di pericolosità nel contesto di una squadra che è sempre predisposta a giocare, sono entrati molto bene in gara. Da lì abbiamo cominciato a giocare con maggiore continuità. Poi sono arrivati il pareggio ed il nuovo vantaggio nel giro di poco tempo, ma in quel momento stavamo facendo bene mettendo pressione in condizione di equilibrio”.
“Abbiamo legittimato la vittoria nell’arco dei 90 minuti contro una squadra forte, nessuno questo lo dimentichi perchè poi sembra che noi siamo marziani e gli altri poverini. Abbiamo vinto con i ritmi, nel tempo, con una condizione fisica ottimale giocando sempre da squadra, variando anche i posizionamenti in campo, giocando in un modo, poi in un altro modo, finendo in un modo ulteriore. Bene così, andiamo avanti. Manfredini? Portiere talmente forte ed esperto che il calcio gli darà sempre le giuste riconferme perchè lui si allena bene, non è una sorpresa per me. L’arbitro? E’ stato troppo drastico in alcune situazioni, anche loro avrebbero potuto subire altri gialli. La gara è stata molto fisica perchè loro giocano questo tipo di calcio andando spesso al contatto fisico”.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
