VERSO CATANIA-SORRENTO: conosciamo meglio la squadra di Barilari

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Si avvicina l’impegno casalingo con il Sorrento. In questa stagione i costieri vogliono riprovare a stupire, nel girone d’andata lo hanno fatto con al timone il tecnico Enrico Barilari, 50enne nativo di Levanto, scelto dopo avere ottenuto eccellenti risultati al Sestri Levante (promozione dalla D e salvezza in C), individuato come profilo ideale per continuare il percorso già cominciato con Maiuri seguendo la filosofia di gioco del 4-3-3.

I rossoneri campani hanno collezionato 27 punti nel girone d’andata, occupando il nono posto in classifica alle spalle del Catania, subendo quasi lo stesso numero di reti: 19 la formazione di Toscano, 20 quella guidata da Barilari. Si fa preferire il Catania in fatto di gol realizzati: 27 contro 18. Il Sorrento ha raccolto 7 punti nelle ultime 5 giornate, uno in meno rispetto al Catania, inoltre i costieri fuori casa sostanzialmente vincono o perdono, prova ne sia che su 9 gare esterne hanno collezionato 4 vittorie, 4 sconfitte ed un pareggio incamerando 13 punti, gli stessi in trasferta del Catania.

I difensori Blondett (ex rossazzurro) e Di Somma, il centrocampista De Francesco sono alcuni degli elementi più esperti e rappresentativi dei costieri. Tanti i ragazzi nati dal 2000 in poi, a partire dal talentuoso centrocampista Cuccurullo, passando per i vari Guadagni, Scala, Todisco (che radio mercato ha accostato al Catania), Vitiello, Riccardi, Lops, Harrasser e Cangianiello solo per citarne alcuni. Il Sorrento è al momento la terza squadra più giovane del gruppo C con un’età media di 24 anni.

Barilari cura con particolare attenzione gli inserimenti dei centrocampisti: nel momento in cui trovano varchi invitanti, possono fare male all’avversario. In cabina di regia fondamentale è l’apporto di De Francesco, metronomo preziosissimo per la formazione costiera che punta allo sviluppo di un 4-3-3 dinamico e propositivo, attaccando l’area di rigore con tanti uomini e sviluppando un buon palleggio. La mentalità che Barilari intende trasferire al Sorrento è quella di una squadra che scenda in campo con la mentalità di giocare sempre per vincere, coinvolgendo un pò tutti gli interpreti sia alla fase difensiva che a quella offensiva.

Il Catania dovrà prestare molta attenzione alla vivacità dell’attacco rossonero, composto da giocatori di gamba e tecnicamente apprezzabili come Bolsius (arrivato dal Benevento), Guadagni (ex Paganese e Lucchese) e Scala, da due anni in forza al Sorrento. Squadra che corre molto e va spesso alla conclusione, il Sorrento.

Fusco è una delle colonne portanti della difesa sorrentina, Panico un autentico stantuffo sulla corsia di sinistra ma ha saltato le ultime partite per infortunio. Al suo posto sta agendo il duttile Carotenuto, che all’occorrenza può giostrare anche a centrocampo. Destrezza, possesso palla al piede, accelerate e anche efficacia in zona offensiva sono caratteristiche ben presenti nella mezzala Cuccurullo. Il calciatore più prolifico in termini di gol è il guizzante e generoso Musso, 25enne attaccante di Partinico andato a segno 5 volte in questo campionato.

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