Giusto schierare tanti giovani preservando i titolari per l’impegno con la Cavese? Si potevano approntare scelte diverse nella gestione della formazione anti Trapani, uscendo in modo più dignitoso dal confronto? Tante scuole di pensiero, con riferimento alla gara di Coppa Italia. Cinque gol sul groppone sono sicuramente tanti e non fanno piacere a nessuno, anche se hai schierato dall’inizio numerosi elementi della Primavera.
Di sicuro c’è che, al di là di ogni considerazione, il Catania sta fronteggiando una situazione di emergenza con tante, troppe defezioni. Nelle ultime ore Toscano ha recuperato qualche elemento dall’infermeria, e questa è una buona notizia. Ma bisogna pian pianino ripristinare la condizione fisica dei rientranti dai rispettivi infortuni, e anche per questo occorre pazientare ancora, dosando il minutaggio.
L’uscita di scena dalla coppa determina la necessità che tutti gli sforzi siano rivolti al campionato. A cominciare dal match casalingo con i metelliani. I tifosi auspicano che il Catania si riallinei sulla retta via, seguendo la strada delle ultime prestazioni in campionato. Ci riferiamo a buona parte del secondo tempo di Crotone, al 2-1 inflitto al Trapani ed al pari di Avellino, che qualche rammarico ha lasciato per la bontà della prestazione offerta seppur in condizioni estreme. Si cerca il terzo risultato utile consecutivo in campionato, più precisamente la vittoria. Sarebbe il settimo punto nelle ultime tre gare, il segnale di un cambio di rotta avvicinando la squadra di Toscano verso le posizioni d’alta classifica.
Vincere non può che essere l’imperativo dopo avere sciupato tante occasioni. Ma questo campionato conferma che nulla è scontato e ogni gara, come ribadito fino alla nausea da Toscano, deve essere affrontata col piglio giusto perchè le insidie sono sempre dietro l’angolo. Il Catania affronterà una Cavese in crescita, tra le più squadre più in forma del momento (9 punti raccolti nelle ultime 5 gare, solo il Crotone ha fatto meglio). Maiuri, tecnico degli aquilotti, alla vigilia ha preannunciato un atteggiamento garibaldino dei propri uomini a Catania, mirando alla conquista dei tre punti per riscattare la sconfitta di Cerignola.
Toccherà ai rossazzurri dimostrare di avere più fame, beneficiando del calore del “Massimino” e facendo valere sul campo la loro superiorità tecnica. Ma su chi ricadranno le scelte di formazione di mister Toscano? Provando ad ipotizzare l’undici di partenza, a difesa dei pali – per stessa ammissione di Toscano – ci sarà ancora spazio per Bethers. In difesa Castellini e Di Gennaro potrebbero ritrovare Ierardi (dipende dalle sue condizioni fisiche) nel 3-4-1-2. In tal caso Anastasio giostrerebbe più avanti sulla sinistra, con Raimo (o Guglielmotti) a destra. In mezzo al campo si va verso la conferma del duo Verna-Jimenez con Stoppa trequartista alle spalle di D’Andrea e Inglese. Vedremo se il mister concederà un pò di minutaggio a Sturaro e De Rose.
Arbitrerà il match Claudio Giuseppe Allegretta della sezione AIA di Molfetta coadiuvato dagli assistenti Nicola Morea (Molfetta) ed Emanuele Spagnolo (Reggio Emilia). Quarto ufficiale, Dario Madonia di Palermo. Non è prevista la copertura gratuita dell’incontro, i possessori di abbonamento potranno assistere alla gara su Sky/NOW.
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