Riportiamo alcune considerazioni di Angelo Micale, ai microfoni di Telecolor, sul Catania dopo il successo ai danni del Trapani in campionato:
“Catania double face, bisognerebbe riuscire a capire qual è il vero Catania. Quello di Crotone, soprattuto nel primo tempo, oppure quello nella partita col Trapani? Se è quest’ultimo, l’avvenire potrebbe essere interessante. Se poi torniamo alla prestazioni stile Crotone, partecipare a questo campionato è più che altro un passatempo”.
“Mi ha stupito il modo con cui hanno approcciato alla gara di venerdì, sembrava un’altra squadra il Catania rispetto a non più tardi di cinque giorni prima a Crotone. Un cambiamento radicale. Mi piacerebbe capire cosa succede a questa squadra, fra l’altro giocando quasi sempre con gli stessi calciatori. Catania spumeggiante, costruendo tante azioni da gol ma segnando poco. Il Catania per riuscire a segnare deve creare 7-8 occasioni importanti. Sottolineo nella sfida vinta col Trapani la presenza di Raimo che ha deviato una conclusione a botta sicura, la quale avrebbe cambiato l’ottica della partita”.
“Prossimo impegno ad Avellino? L’Avellino ha la caratteristica fondamentale di partire molto, molto forte per poi accusare un bel crollo nel secondo tempo. A Benevento gli ultimi 15 minuti sono stati un assalto dei padroni di casa. Probabilmente il Catania dovrà resistere nella prima frazione in cui ci saranno certamente momenti di sofferenza provando a sfruttare i secondi 45 minuti”.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***