“Il fattore imprevedibilità negli ultimi venti metri è una freccia in più che il tecnico Toscano potrà continuare a usare. In assenza di un cannoniere principe (i riferimenti a Lescano si sprecano, ma ognuno guarda a quel che ha in casa) il Catania ha comunque mandato in gol sette giocatori diversi in campionato. Una rete a testa, fin qui”, riporta La Sicilia. In vista della sfida di Caserta, l’allenatore rossazzurro potrebbe ancora ruotare gli attaccanti “in attesa che la squadra riesca a trovare il ritmo delle concorrenti: 16 gol il Benevento, 15 il Picerno, 14 il Trapani, 9 il Cerignola”.
“Se da una parte Toscano sta lavorando per recuperare fisicamente un reparto offensivo completato negli ultimi giorni di mercato, dall’altro si gode una difesa che, a parte i tre gol beccati dal Monopoli, resta la retroguardia tra le meno perforate del girone“, si legge. “Fino a oggi il Catania ha affrontato, in sette gare, tutte le prime della classe fatta eccezione per la giovane Juve: Benevento, Picerno, Monopoli, Cerignola, Sorrento e Giugliano”.
Il detto ‘bisogna affrontarle tutte’“è sempre attuale, ma vale la pena accennare a questo particolare”. Fino a oggi il Catania “non ha trovato sulla propria strada avversarie partite al rallentatore. Tutto il contrario, anzi. Ecco perchè la seconda parte del girone di andata potrebbe permettere ai rossazzurri di rosicchiare punti alle presunte rivali che, intanto, si confronteranno tra di loro. Calcoli che potrebbero diventare più concreti tra un paio di settimane”, evidenzia l’articolo a firma di Giovanni Finocchiaro.
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