“I quaranta minuti in apnea giocati a Foggia dopo aver beccato due gol e dopo aver sbagliato anche un rigore. Il Catania, al di là del pareggio esterno, ricomincia dalla prestazione finale in Puglia. E contro il Latina avrà due vantaggi: giocare in casa con il sostegno di quel pubblico che in casa dei rossoneri non c’era per le note restrizioni e beneficiare del lavoro gestito per una settimana intera dal tecnico. Sarà la prima di tre gare nello stretto spazio di una settimana. L’impegno infrasettimanale di giovedì 31 a Torre del Grifo, il confronto tutto siciliano con il Messina di domenica prossima”, riporta La Sicilia.
“Insomma da questo trittico di partite potrebbe delinearsi meglio una classifica che il Catania sta tenendo ‘alta’ con una regolarità di risultati sottolineata anche a livello nazionale”, si legge. Al “Massimino” arriva il Latina reduce dal cambio di allenatore. Sfida da non snobbare. Lo stesso mister Toscano alla vigilia ha ribadito di non voler guardare la classifica, sottolineando come il Latina abbia un organico «di giocatori esperti e che possono far bene in qualsiasi zona del campo».
E’ chiaro che l’interesse primario dei nerazzurri “sarà non prenderle per poi tentare le sortite in avanti. Il Catania si prepara, come ha detto giorni fa capitan Castellini «guardando sì l’avversario, ma soprattutto tenendo a mente i particolari del nostro gioco»”. La prevendita dei biglietti “è stata più che incoraggiante: quasi 3mila tagliandi al dettaglio acquistati fino a ieri pomeriggio e oggi ci sarà ancora possibilità di acquistarne. Sono in arrivo anche quaranta tifosi ospiti”, evidenzia l’articolo di Giovanni Finocchiaro.
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