“Quando la Nord issa lo striscione ‘Direttore lotta e vinci insieme a noi’ è il 15′ della ripresa. Il Catania ha già messo in cassaforte il successo e amministra per bene la fase di filtro. Scatta un applauso corale dedicato a Daniele Faggiano, il ds costretto a rincorrere la forma migliore per i motivi di salute che aveva accennato qualche giorno fa dopo un sortita allo stadio durante l’allenamento dei suoi ragazzi. Una delle emozioni più forti di un pomeriggio che l’intero Massimino ha organizzato a sostegno della squadra”, riporta La Sicilia.
Ieri è stato anche “il giorno del ricordo di ‘Bomboletta’, uno dei tifosi che ha rappresentato l’orgoglio ultrà a Catania. La Nord lo omaggia all’ingresso delle squadre: ‘Sono passati dieci anni, resta sempre vivo il tuo ricordo. Bomboletta con noi’. La Sud riempie la vetrata per intero: ‘Ti ricorderemo in tutti i campi, come abbiamo fatto in questi 10 anni’. I cori si alternano per il ragazzo che negli anni nessuno dei suoi amici ha dimenticato”, si legge nell’articolo a firma di Giovanni Finocchiaro.
In Tribuna B “si fa cenno all’attualità che ha coinvolto il movimento milanese: ‘I nostri sacrifici sono d’amore e mentalità. Ultras Catania, scopo di lucro zero’. La Nord mette in piazza il proprio pensiero: ‘Lultras non è un criminale, è l’ultima frontiera di aggregazione sociale'”. A fine gara passerella per tutti al grido di ‘Vi vogliamo così'”.
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