“Tre vittorie di fila, la solidità in fase difensiva, i gol che arrivano subito, nel bel mezzo del primo tempo. Il Catania mette in mostra solidità e capacità di restare in partita anche quando acquisisce la sicurezza”, riporta La Sicilia. “Sul campo ha meritato di stazionare in una zona che nell’entourage etneo nessuno commenta perchè è troppo presto. I segnali, tuttavia, sono quelli che una squadra che ha appartenenza e carattere mette in vetrina. Terza volta senza beccare reti per Adamonis, sesta per tutta la squadra. Questo è un segnale a cui l’allenatore guarda sempre con attenzione. Oggi anche con orgoglio”, si legge nell’articolo di Giovanni Finocchiaro.
“Kaleb Jimenez per i catanesi è stato subito ribattezzato ‘Kebab’. Ieri s’è preso la scena così come aveva fatto nei 20′ finali a Caserta. Tentativo di conclusione iniziale, poi è entrato nella costruzione dei due gol, si è applicato nella fase di non possesso, allungando la squadra quando i tempi di reazione lo richiedevano. Tutto con atteggiamento e velocità adeguata agli schemi architettati da Toscano”, evidenzia il quotidiano.
“Gli altri non sono da meno. Carpani è cresciuto al di là del gol, Inglese si è confermato attaccante di lusso per la C con il gioco che propone per i compagni che fa la differenza, Stoppa ha lottato come non mai. La difesa per intero va elogiata perchè ha restitito quando gli avversari hanno tentato di rompere gli argini”. Si sottolinea una “fase di non possesso solida come sempre, tutti collaborano ed è un dato che incoraggia Toscano”. La sera del Massimino “merita solo applausi scroscianti”.
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