Il capitano della Casertana Loris Bacchetti – ex difensore rossazzurro – analizza in questi termini la sconfitta maturata in casa contro il Catania, sulla falsariga dell’allenatore dei falchetti:
“E’ dura da commentare. Fatto un gran primo tempo, dove forse meritavamo qualcosina in più. Sugli episodi siamo stati un pò leggeri, io in primis. Abbiamo preso il 2-1 in dieci, l’azione è stata lunga, l’arbitro non mi ha fatto rientrare, c’è rammarico per questo. La prossima volta anche con un braccio amputato resto in campo e quel gol non lo prendiamo. Sulla prima rete del Catania abbiamo perso un contrasto a centrocampo, azione sviluppata velocemente e segna l’uomo più lontano, il quinto. E’ stata ance bravura loro. Sul secondo gol potevamo fare una scalata in più per ricompattarci sotto palla, non ricordo altri pericoli se non nei minuti finali doveva eravamo all’arrembaggio ed abbiamo concesso qualcosa di più al Catania. Dobbiamo lavorare per essere più concreti e pericolosi, non tenendo la partita in bilico. Penso che abbiamo fatto una buona partita, al di là del risultato che ci lascia l’amaro in bocca e ci fa arrabbiare”.
“Anche con la Juventus Next Gen è stata una gara dominata e abbiamo perso, dobbiamo diventare più concreti e fare in modo che il dominio del primo tempo lo concretizziamo nella ripresa, perchè poi l’avversario anche con un’occasione casuale può crearti dei pericoli. Penso che la Casertana abbia dimostrato di dominare il campo, ma alla fine commentiamo un 1-3. Dobbiamo migliorare negli ultimi 16 metri”.
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