In vista della trasferta di Giugliano, se c’è un aspetto principalmente da curare in casa Catania non può che essere la capacità di incidere in fase realizzativa. Quattro gol messi a segno in questo avvio di campionato (tre dei quali nella sola gara di Biella contro la Juventus Next Gen) rappresentano un dato migliorabile per poter ambire al vertice. La squadra costruisce presupposti interessanti per giungere nell’area di rigore avversaria, ma in fase conclusiva si può e si deve fare di più.
In quest’ottica sarà interessante vedere anche su quali interpreti ricadranno le scelte di formazione di Toscano in attacco. La sensazione è che l’ex allenatore del Cesena punterà nuovamente sull’utilizzo di Inglese dal 1′ al centro dell’attacco, consentendo all’ex Parma di mettere ulteriore benzina nelle gambe. Vedremo se ci sarà spazio dall’inizio, inoltre, per Lunetta.
Finora quest’ultimo, ad eccezione dell’esordio con il Sorrento a Potenza dove i neo acquisti non potevano ancora essere schierati, è sempre stato impiegato da titolare. Sia al centro dell’attacco che sulla trequarti di campo o nella corsia di sinistra. Ruoli che l’ex Lecco ha dimostrato di ricoprire senza problemi. Il mister sa anche di disporre di attaccanti come D’Andrea e Montalto, che necessitano di minutaggio. Luperini, alla ricerca della migliore condizione, viene visto come un giocatore in grado di assicurare un certo equilibrio tra centrocampo e attacco e potrebbe andare anche lui verso la riconferma, ma scalpitano pure Stoppa (l’ex Juve Stabia è in crescita), Carpani e Jimenez.
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