VERSO CATANIA-MONOPOLI: conosciamo meglio la squadra di Colombo

0
89

13 punti raccolti nelle prime sei giornate di campionato frutto di 4 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta, con 8 reti all’attivo e appena 2 al passivo. Chiara la solidità difensiva del Monopoli allenato da Alberto Colombo. Pugliesi attualmente al comando della classifica, reduci dalla vittoria casalinga contro il quotatissimo Benevento. Difficile fare gol al Monopoli, che peraltro finora ha sempre vinto le gare giocate in trasferta piegando la resistenza di Turris, Foggia e Cavese. In panchina, dicevamo, siede Colombo. Normalmente predilige la difesa a quattro, ma a Monopoli ha trovato i giusti equilibri adottando un 3-5-2 molto organizzato, all’occorrenza variando il tema tattico con l’utilizzo dei trequartisti. Il Monopoli fa molta densità al centro, calcia bene i piazzati, concede poco agli avversari in virtù di un reparto arretrato affidabile e, in generale, di un atteggiamento collettivo efficace sfruttando abilmente le veloci ripartenze.

Se la difesa biancoverde è, al momento, la meno battuta del girone C il merito è attribuibile anche al 22enne portiere Vitale, scuola Sassuolo. 4 “clean sheet” per lui in questo avvio di stagione. C’è da dire che è anche protetto adeguatamente da una linea difensiva a tre sapientemente guidata dall’esperienza di Miceli (cresciuto nelle giovanili del Catania) e del capitano Viteritti, che di solito agisce sulla corsia di destra ma molto bene si sta comportando da braccetto e sa rendersi pericoloso sulle palle inattive. Nelle ultime gare, viste alcune defezioni (Ferrini, Bizzotto e Fazio), Colombo ha completato il terzetto di difesa inserendo Angileri, ragazzo classe 2001 ex Palermo, nativo di Alcamo che si sta rivelando un buon centrale. Viene paragonato da qualche addetto ai lavori a Leonardo Bonucci per personalità e movenze.

A centrocampo agisce efficacemente da quinto il mancino Federico Pace. Il laterale classe 1999 è un calciatore completo per caratteristiche, attraversa un buon momento di forma ed è uno dei profili da tenere particolarmente d’occhio. Assicura maggiore equilibrio rispetto a Yabre, che invece è più un terzino di spinta. Abbina sostanza e qualità in mediana De Risio, elemento prezioso nello scacchiere tattico di Colombo che vanta trascorsi in club come Benevento, Juve Stabia, Padova, Catanzaro, Avellino, Bari e Pescara.

Il tecnico del Monopoli ha effettuato varie rotazioni in quel settore del campo, potendo contare anche sulla tecnica dell’argentino Battocchio, che fa valere la sua esperienza internazionale e anche nei campionato di Serie A e B. Oppure Calvano, giocatore dotato di progressione, buona tecnica e ottima corsa, s’inserisce negli spazi. Il 19enne Virgilio è una mezzala con buoni tempi d’inserimento. Profilo importante, inoltre, quello del centrocampista offensivo siciliano (di Mazara del Vallo) Bulevardi. In fatto di giovani, attenzione al guizzante trequartista Scipioni (20 anni). Sulla fascia destra spicca la duttilità di Cristallo (quinto di centrocampo o braccetto) e la grinta di Valenti, che all’occorrenza può giostrare come terzino, centrocampista, mezzala.

In avanti Bruschi è in grado di creare grattacapi alla difese avversaria sfruttando le sue armi principali: tecnica, velocità e versatilità. Nasce come seconda punta, può scendere in campo come esterno sinistro o punta di movimento. La punta centrale Vazquez compirà 32 anni tra qualche mese, conosce molto bene la categoria e non è mai semplice contrastarlo, essendo molto agile con buone qualità nel controllo di palla e giocatore tecnicamente davvero valido.

Ancora a secco di gol la punta ghanese Yeboah, classe 2002 cresciuto nelle giovanili del Verona. Calciatore che si muove molto su tutto il fronte offensivo, è il primo a ringhiare sui portatori di palla avversari. Tra le opzioni per l’attacco anche Grandolfo (mancino in possesso di un discreto senso della posizione, abile ad inserirsi tra gli spazi, che predilige difendere la sfera con il fisico in modo da favorire gli inserimenti dei compagni) e De Sena (punta centrale rapida che non dà punti di riferimento). Borello, infine, spicca per dribbling, dinamismo offensivo e precisione nel tiro, ma ha saltato le ultime quattro partite a seguito di un infortunio.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***