Vediamo come la stampa lucana commenta la situazione in casa Picerno, quando si avvicina per i rossoblu la trasferta di Catania. La Nuova del Sud titola “Occhio alle insidie catanesi”, sottolineando che per la squadra di Tomei arriva “un’altra prova insidiosa e difficile contro un buon Catania in fase di crescita”. Il Picerno però “può contare su alcuni punti di forza, come dimostrato da questo avvio di stagione, su tutti un Pagliai in stato di grazia ma anche in attacco con Energe e Vitali che potrebbero fare staffetta sul versante destro. Sempre vigile Maiorino con Volpicelli che cresce di condizione”, si legge. A proposito del Catania, “inizia a sorridere per le notizie che arrivano dall’infermeria“ con “maggiori opzioni soprattutto in fase offensiva”.
Il Quotidiano del Sud parla, invece, di “un’altra trasferta piena di pericoli” per la formazione rossoblu. Aggiungendo che “le condizioni ambientali si prospettano molto complicate perchè la posta in palio sarà pesante, in quanto si affrontano due delle quattro squadre in vetta alla classifica a quota 7. Finora i melandrini hanno avuto un calendario molto complicato, viste le sfide già affrontate con Avellino, Trapani e Casertana, adesso arriva questa con gli etnei che precede quella altrettanto complicata in casa col Crotone”.
Il Picerno però vanta attualmente “il miglior attacco” e una delle difese meno battute. Il Catania “tenterà di centrare la terza vittoria di fila ma, contro, troverà una formazione che proverà a tornare a casa senza subire gol per la terza gara consecutiva”. C’è tutto affinchè “possa essere una bella partita tra due compagini con obiettivi profondamente diversi, ma accomunate dall’aver iniziato un percorso con due allenatori differenti”.
Su Toscano (per curriculum e organico a disposizione) “c’erano pochi dubbi, a differenza dell’ex tecnico del Monopoli, sia perchè reduce da un’esperienza non fortunata sulla panchina dei gabbiani, sia in quanto è stato chiamato a raccogliere un’eredità pesante”, prendendo il posto di Emilio Longo in panchina che aveva fatto tanto bene. “Chiaramente siamo solamente all’inizio della stagione, tuttavia qualora la leonessa riuscisse ad ottenere un successo ci sarebbe da riflettere sul reale valore di una rosa che, da tutti, è già considerata altamente competitiva e migliore rispetto alla passata stagione”, riporta l’articolo a firma di Gianfranco Aurilio.
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