“Tifosi sfegatati del Catania, tentiamo di commentare le vicende rossazzurre con liscìa”. Si definiscono così i cuGGini che, via social, si sono espressi in questi termini, con il consueto ausilio del dialetto catanese, dopo la sconfitta esterna del Catania contro il Giugliano:
“Si vedono già i primi stinnicchi social, dopo una sconfitta, la prima e fin qui unica. Camma e gesso, Toscano non è un fesso (diceva Lino Banfi) perché nonostante la sdissiccata prestazione di oggi, il Catania evidenzia palesi maggini di crescita e non sarà una partita piena zeppa di episodi (a sfovore ci mancassi) a cambiare questa cosa. Con camma adesso, bisogna risalire la china (obbligatorio), pensare alla prossima pattita (assoluto), recuperare i recuperabbili e poi goderci il solito Catania che abbiamo visto in avvio di campionato”.
“Oggi discretamente pesso l’attacco, difesa da mamma li tucchi, e non il solito wrestling a a centrocampo. Nonostante tutto, questa pattita l’avremmo potuta vincere tranquillamente 1-4 con un po’ di attenzione in più sottopotta, va bene ca c’era scuru, ma no a mancare così la potta!! Per il resto, speriamo che la tigna di Bethess non abbia riportato gravi lesioni, picchì nisciu a usu quannu spiddiu n’matrrimoniu e hai a testa tanta. Che questa sconfitta possa essere sevvita da lezione ed avere ancora di più gli occhi araggiati ARICUPIGGHIAMUNI!”.
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