Antonio Mazzotta, Giuseppe Rizzo e Giuseppe De Luca: i tre hanno indossato la maglia rossazzurra nella passata stagione, ad oggi non hanno trovato nuova sistemazione e sono privi di vincoli contrattuali.
Il 35enne terzino palermitano di recente ha puntato il dito contro la gestione societaria nella scorsa annata, in particolare la scelta del ritiro a Zafferana Etnea, gli allenamenti al Cibalino (ritenendo il campo inadeguato) e gli stravolgimenti in sede di calciomercato a gennaio. Mazzotta Рdopo 16 gettoni di presenza e diversi mesi trascorsi fuori lista Р̬ liberissimo di accasarsi altrove, qualcosa si ̬ mossa soprattutto in Serie D ma il giocatore prende tempo valutando il da farsi.
Rizzo, 33 anni compiuto a marzo, grande protagonista nell’anno della vittoria rossazzura del campionato di D, dopo avere complessivamente accumulato 113 presenze con la maglia del Catania, tempo fa è stato accostato al Siracusa ma, al momento, non ci sono novità concrete per il centrocampista messinese. Il 19 febbraio ha risolto consensualmente il contratto col Catania e ancora rimane in attesa di conoscere il proprio futuro.
De Luca, al rientro dal prestito alla Pergolettese – esperienza poco fortunata – ha svolto interamente il ritiro ad Assisi con il Catania esordendo anche in questa stagione (Coppa Italia Frecciarossa e campionato), ma non rientrando nei piani tecnici di Toscano l’attaccante lombardo classe 1992 ha risolto consensualmente il contratto prima di salutare affettuosamente i tifosi catanesi via social. Da qualche settimana viene avvicinato al Città di Varese, squadra della sua città che milita in Serie D.
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