Intervento di Tino La Vecchia (tifoso del Catania, scrittore ed opinionista) nel corso di ‘Calcionate – I Commenti in Casa RossAzzurra’ a Globus Television. Riportiamo di seguito un estratto:
“Non sono del tutto dispiaciuto nonostante la sconfitta di Giugliano. Facendo un piccolo passo indietro, l’arbitro ha negato due rigori nettissimi al Catania contro il Picerno e lo stesso direttore di gara è stato mandato a Benevento, dove i sanniti hanno vinto 4-0, concedendo 3 rigori di cui 2 inventati. Rigori che il sig. Ubaldi, invece, non ha visto al ‘Massimino’. Detto questo, a Giugliano le avversità del Catania in difesa sono iniziate quando si è infortunato Bethers. Nulla contro Adamonis, però a mente serena credo che una rete e mezza sia sulla coscienza di quest’ultimo. Nella prima doveva uscire, poteva fare molto meglio, nella terza ha preso gol sul suo palo per quanto forte sia stato il tiro di Balde. E questo gol ha tagliato le gambe al Catania”.
“Il calcio italiano è pieno di partite che puoi vincere, meriteresti di vincere e invece le perdi. Il Catania ha perso esclusivamente per via di episodi negativi a Giugliano. Questa è una fase della stagione in cui le squadre devono trovare il miglior assetto. Il Catania fra tutte è una squadra che si deve formattare, sistemare meglio. Toscano lo reputo il migliore allenatore della C e metà di quelli di B, sa cosa fare”.
“Inglese non ha concretizzato le occasioni prodotte a Giugliano ma, una volta ritrovata la forma ottimale, segnerà parecchi gol. Non sempre troverà un portiere come quello del Giugliano, che ha vinto anche grazie all’importante contributo di Barosi a difesa dei pali. Bisogna ripartire, il dato positivo è che il Catania ha segnato finora sempre con calciatori differenti. Significa che c’è un gioco di squadra, tutti partecipano alla manovra. Mercoledì arriva il Cerignola al ‘Massimino’. Bisogna pressare i pugliesi, che perdono parecchie palle nella propria metà campo, e cercare di ritrovare la vittoria”.
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