EX ROSSAZZURRI – Baronchelli: “Catania sulla buona strada. Castellini può fare ancora molto bene per tanti anni in Sicilia. Sturaro si è calato nella realtà”

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Cosa pensa l’ex capitano rossazzurro Giuseppe Baronchelli di questo Catania? Ne ha parlato ai microfoni di Telecolor, nel corso di ‘Preview’. Ecco quanto evidenziato:

“Ho visto un pezzo della partita con la Juventus Next Gen e tutta la gara col Benevento. A prescindere dalle caratteristiche tecniche la cosa più importante è avere riscontrato la presenza di un gruppo che si aiuta, una squadra che nei momenti di difficoltà si dà una mano, il compagno che corre per l’altro. Al di là degli interpreti questo è il lavoro principale che ha svolto fino ad oggi Toscano, riuscendo a far credere che sono tutti uniti e nessuno è indispensabile. Mi è piaciuto molto anche l’atteggiamento di chi è subentrato nella ripresa. E’ importante che chi entra dopo dia qualcosina in più rispetto a chi scende in campo dall’inizio, vuol dire che il gruppo sta remando verso la direzione giusta“.

“Il curriculum di Toscano dimostra che in Serie C ha fatto sempre degli ottimi campionati portando risultati. Allenatore che non conosco personalmente ma in poco tempo ha creato un certo tipo di empatia con 20 giocatori. Se porti tanti calciatori ad avere questa empatia sentendosi determinanti hai già fatto trequarti di un buon lavoro. Vedo in Toscano un allenatore che sa riempire lo spogliatoio e fare in modo che la squadra sia determinante sia in allenamento che in partita. Questo è fondamentale. Se non sei schietto e diretto non sei adatto ad una piazza come Catania”.

“Serviva un allenatore così ed un direttore sportivo che conosce bene la realtà. Faggiano è persona seria, sa come lavorare. Si sta creando il gruppo giusto, la scorsa stagione sono stati commessi degli errori ma diamo a questa società il tempo di sbagliare e crescere. Parliamo di una società giovane e ci sta che sbagli anche, ma sono sempre più convinto che il Catania è sulla buona strada“.

“Castellini? Il Brescia lo ha scartato in un momento in cui era il più forte nel settore giovanile. Bravo chi lo ha portato a Catania. Conosco molto bene la famiglia. Abitano a poca distanza da casa mia, persone serie con valori. Sono molto contento che indossi la fascia di capitano, rispetto a quando giocavo io è dieci anni più giovane di me. Ha tanta strada da percorrere e può fare ancora per tanti anni molto bene a Catania. Sono convinto che la proprietà farà di tutto per tenerlo anche in futuro. Effettua delle giocate che, viste da fuori, sembrano facili ed invece gli vengono naturali. In questo momento Castellini è un calciatore un gradino poco sopra gli altri“.

“Sono stati messi insieme giocatori di qualità ma che soprattutto hanno gamba e carattere. Oggi vediamo Sturaro essere un calciatore diverso dalla scorsa stagione. Era importante per lui calarsi nella realtà. Riempie il campo, dà una mano, una sostanza diversa. Riesce ad essere ascoltato e seguito dai suoi colleghi, prima faticava ad essere dentro la partita. Oggi è completamente diverso. Sono convinto, in generale, che la squadra saprà sempre stare in campo fornendo le prestazioni, poi durante l’anno è chiaro che ci saranno momenti di alti e bassi ma vedo nel Catania una squadra solida per la categoria“.

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