DI GREGORIO: “Toscano allenatore di altissimo livello. Catania, ancora qualche settimana per raggiungere il top. Castellini, bella responsabilità”

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Il commento di Luca Di Gregorio, opinionista ed ex calciatore del Catania negli anni Novanta, ai microfoni di Futura Gol, trasmissione a cura di Futura Production:

“Il campionato dice che Crotone, Foggia e Trapani sono un attimino in ritardo ma hanno degli organici importanti, soprattutto il Trapani. Con degli aggiustamenti di mercato secondo me qualcosa cambierà. Intanto fra 3-4 partite si potrà capire qualcosa in più sulle squadre che lotteranno per il vertice. Il Catania attende di recuperare pienamente gli attaccanti, lo stesso Inglese non è ancora al top. Tra questi anche D’Andrea, che però si è mosso abbastanza bene nella gara col Cerignola. Lo stesso Stoppa non ha ancora i 90′ nelle gambe. D’Andrea e Lunetta li vedo più come punte esterne, mentre Jimenez non mi sembra ancora pronto. Il mister credo abbia fatto un leggero turnover in funzione delle partite ravvicinate. Sicuramente contro il Monopoli vedremo un attacco diverso, ci vorranno ancora delle settimane per raggiungere il top della forma”.

“Il secondo tempo al cospetto del Cerignola? Il Catania si è abbassato un pò, c’è stato anche un calo fisico ed il Cerignola – che ha in organico degli uomini importanti come Salvemini, russo, Ruggiero – è venuto fuori. Episodi sfortunati per il Catania? Gli episodi si compensano sempre, alla lunga. Io dico che il Catania ha uno staff e un allenatore di altissimo livello, tra i migliori in C. Si vede da come viene messa la squadra in campa, con una identità e idea di gioco. Il Catania ha una fisionomia ben precisa“.

“Se l’attaccante non segna – ma vedrete che le punte si sbloccheranno – e si fanno male tre centrocampisti nel giro di un paio di settimane, Toscano cosa può fare? E’ un allenatore importante che penso darà della soddisfazioni. Castellini? Viene da un’estate con tantissime richieste di mercato anche da club di Serie A e B, magari saranno passate tante cose nella testa di Castellini. Ha una bella responsabilità, indossando la fascia di capitano a 23 anni in una città così importante”.

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