Riportiamo alcune considerazioni di Carlo Breve, allenatore ed opinionista, ai microfoni di Telecolor tornando sulla prestazione offerta dal Catania contro il Benevento e soffermandosi su altri aspetti:
“Lunedì sera ho visto il miglior primo tempo dagli ultimi tre anni, perchè anche in D il Catania nei primi tempi faceva fatica pur essendo nettamente superiore alle altre squadre. Ha giocato con una intensità altissima, con una ferocia agonistica incredibile e anche con grande qualità tecnica. I rossazzurri hanno preparato la partita per attaccare forte i due esterni di difesa del Benevento. Con Guglielmotti a destra e Anastasio a sinistra si formavano delle coppie, Luperini andava subito in pressione del play, Sturaro su Acampora e Di Tacchio su Talia. Questo ha fatto la differenza perchè fisicamente il Catania stava meglio del Benevento, aveva più voglia di vincere”.
“Sturaro aveva bisogno di giocare con continuità, di non farsi male, di prepararsi bene dal punto di vista fisico. Tirato a lucido sapevo che si sarebbe potuto rivelare un valore aggiunto, non è ancora al top della condizione ma per 60 minuti abbiamo visto un calciatore che può fare il bene del Catania con intensità, quantità e una discreta qualità. L’anno scorso è stato gestito male perchè ad un giocatore inattivo per tanto tempo non puoi chiedere di giocare tante partite consecutive. Si sono fatti male tutti l’anno scorso”.
“Lo spessore umano di Grella non è mai stato messo in discussione, ha riconosciuto gli errori mettendoci sempre la faccia e quest’anno ha puntato su profili totalmente diversi. Un allenatore che non è una scommessa, ha vinto tanti campionati di C e sa come si vince in Lega Pro. Un direttore sportivo che fa della personalità e conoscenza della categoria la sua forza. Grella adesso si sta occupando di altro, di quello che è il suo ruolo di vice presidente“.
“Bethers? Sul piano dell’affidabilità nell’ordinaria amministrazione è uno dei migliori portieri, non ha dei picchi elevatissimi nelle prestazioni. Adamonis per quanto lo conosca ha dei grandissimi picchi con costanza, giocatore di prospettiva superiore ma deve trovare la condizione e, fino a quando Bethers farà bene, non ci sarà motivo di cambiare a difesa dei pali per il Catania“.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***