Giuseppe Bosco, presidente del Catania Beach Soccer, tocca vari argomenti legati alla sfera del Catania FC. Lo fa intervenendo da ospite della trasmissione Futura Gol – Il calcio siciliano senza filtri:
“Io sono sempre dell’idea che la classifica rispecchia la verità del campionato, anche dopo le prime giornate. Bisogna vedere chi sta bene come società, settore tecnico e calciatori. Poi magari affronti delle gare in cui incontri avversari più forti degli altri che si sono fatti valere. Per l’alta classifica vedo bene il Benevento, squadra fatta per vincere, con un presidente che è stato in Serie A e non ha problemi economici, un allenatore scafato per la categoria, un direttore tecnico molto bravo”.
“Questo dà anche valore alla vittoria del Catania proprio contro i sanniti. Il Catania in questo momento, viste anche le vicissitudini dell’estate, sta facendo molto bene ed è diretto davvero bene. Faggiano e Toscano sono due persone altamente qualificate, non parlano i curriculum per caso. Sono due elementi di assoluto valore, se hanno una società forte alle spalle nelle decisioni potranno fare il salto di qualità anche a gennaio. Aggiungo che Toscano in panchina e Sturaro in campo sono in questo momento i leader della squadra, i punti di riferimento”.
“Catania-Picerno? Nell’ultimo quarto d’ora hai dimostrato che la potevi vincere, con più coraggio il Catania poteva farcela e invece è partito un pò timoroso. Affrontava un Picerno che ha un progetto tecnico prestabilito, con giocatori avanti nella preparazione e nella conoscenza di squadra, ma io mi sarei giocato in maniera più arrembante la partita nel primo quarto d’ora, sfruttando la forza che il pubblico etneo riesce a trasmetterti. Quando Toscano ha alzato i due braccetti il Catania ha messo più in difficoltà il Picerno”.
“In questo momento la città di Catania, dopo la netta vittoria del campionato di Serie D ed il disastro dell’anno scorso – con la piacevole sorpresa della conquista della Coppa Italia C – è in attesa dell’evolversi degli eventi. Tutti i catanesi cerchiamo di capire quel che accade attorno alla squadra del Catania, in rigoroso silenzio. Nella speranza che le cosa vadano come devono andare, facendo un campionato di vertice”.
“Facili entusiasmi e distruzioni non ne vedo, la città segue il Catania con maturità per vedere se questa società, che ha sbagliato lo scorso anno, sta ponendo rimedi. Sembra proprio così viste le figure importanti che sono arrivate in società ed il lavoro che il Catania sta svolgendo, con i giocatori che escono dal campo con la maglia sudata. Importante sarà anche che il presidente metta mano al portafogli se il comparto tecnico riterrà opportuno intervenire sul mercato. Giusto anche creare un club sostenibile, ma la sostenibilità arriva nel tempo”.
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