VERSO CATANIA-CROTONE: conosciamo meglio la squadra di Longo

0
858
foto AZ Picerno

Il Catania torna in campo. Appuntamento allo stadio “Angelo Massimino” al cospetto del Crotone allenato da Emilio Longo. Il 50enne tecnico salernitano, dopo le esperienze da vice a Livorno e da allenatore in prima squadra alla Folgore Caratese, nelle ultime stagioni ha ottenuto eccellenti risultati anche in Serie C, alla guida del Picerno.

Adesso per lui è arrivato il momento del salto di qualità, approdando al Crotone. Longo ha adottato spesso in carriera il 4-3-3 ma, ultimamente, applica con regolarità il 4-2-3-1. Attraverso alcune dichiarazioni rilasciate tempo fa da Longo a La Casa di C si può riassumere la filosofia calcistica di Longo: “Come dico sempre, per vincere le partite serve segnare un gol in più dell’avversario! La ‘mia’ squadra deve sempre proporre e, soprattutto, divertirsi. L’aspetto essenziale è la condivisione: delle idee, delle letture, degli obiettivi. Poi il calcio, soprattutto quello moderno, è funzionale. Per come la vedo io, non puoi preparare un canovaccio tattico e applicarlo in maniera uguale a tutte le partite. Il calcio è funzionalità e lettura, è pensare rapidamente e fare la giocata giusta nel minor tempo possibile!”.

Curiosità. Thomas Heurtaux, ex difensore di Udinese e Salernitana, in un’intervista rilasciata al portale derbyderbyderby.com ha dichiarato a proposito di Longo: “Al di là degli allenatori affermati, devo ammettere che un tecnico di spessore che ho avuto è Emilio Longo. L’ho conosciuto qualche anno fa alla Folgore Caratese, dove già in passato mi sono allenato grazie alla disponibilità di un club davvero organizzato, e devo ammettere che è un allenatore di altissimo livello, che ha tutte le carte in regola per poter guidare un club importante a livello nazionale. In alcune cose mi ricorda mister Guidolin”.

Longo è solito far giocare bene le squadre che allena, conferendo una precisa identità. E’ al timone di un Crotone che ha effettuato vari innesti in sede di calciomercato. A cominciare dalla porta, prelevando dal Catanzaro l’ex Catania Andrea Sala. In difesa Cargnelutti è un profilo di livello per la categoria e si parla un gran bene del ventenne difensore Alessio Guerini, arrivato in prestito dall’Atalanta. Di Pasquale, ceduto dal Pescara, è un altro valido tassello in attesa di ulteriori rinforzi per il reparto arretrato. Confermatissimo il laterale sinistro Giron, che assicura corsa, qualità, capacità di andare al cross e al tiro da fuori. A destra spazio per Rispoli, giocatore di grande esperienza che ha calcato anche i campi della B e della A.

In mezzo al campo è arrivata un profilo molto conosciuto da Longo, Andrea Gallo, uno dei “gioielli” del Picerno. Da tenere d’occhio la doti di spinta e la tecnica di Oviszach, reduce da un ottimo campionato a Giugliano. Schirò è un centrocampista completo, in grado di ricoprire praticamente tutti i ruoli della mediana. Può tornare utile al Crotone la duttilità di Stronati. Vinicius è un mediano dai piedi buoni e caparbio. Vitale è un mancino che eccelle nel controllo di palla anche col destro, abile in costruzione e ad inserirsi nelle difese avversarie per andare a rete.

Tumminello è la punta di diamante del Crotone, ragazzo assai prolifico e molto pericoloso negli ultimi metri. Vede spesso la porta anche l’italo-argentino Gomez. Il giovane fantasista Spina è un profilo interessante così come Kolaj, esterno d’attacco ingaggiato di recente dal Pescara. Complessivamente il Crotone ha un’età media di squadra leggermente inferiore ai 24 anni, presentando una delle rose più “giovani” del girone C di Serie C al momento.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***