La scorsa settimana Gabriel Popovic ha gioito sul piano personale per la realizzazione del suo primo gol ufficiale con la maglia del Catania e nel calcio italiano. Un gol con dedica speciale alla famiglia, che lo ha sempre sostenuto e supportato. Purtroppo non è stato sufficiente per il passaggio del turno di Coppa Italia Frecciarossa, ma va segnalata la prova generosa offerta dal ragazzo sul campo di una squadra freschissima di promozione in Serie B.
Nei mesi scorsi Popovic veniva considerato uno dei probabilissimi partenti. Poi, però, ha preso parte al ritiro di Assisi seguendo con costante applicazione e dedizione le indicazioni del tecnico Mimmo Toscano. A Chiavari il Catania non aveva praticamente nessun centravanti di ruolo a disposizione, a parte il ragazzo classe 2003 nato a Westminster (Inghilterra) ma con nazionalità australiana e passaporto croato.
Proprio lui ha permesso alla squadra di pervenire momentaneamente al pareggio entrando nel tabellino dei marcatori, prima di subire la rete beffarda del 2-1 che ha qualificato alla fase successiva la Carrarese. Ci si chiede a questo punto se si apriranno concrete possibilità di permanenza per l’ex giocatore del Fiorenzuola, fortemente desideroso di giocarsi le sue carte.
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