Ovviare ai “disastri” gestionali della scorsa stagione alleggerendo una volta di più il monte ingaggi. Va in quest’ottica anche la cessione di Tello alla Salernitana, che i granata hanno prelevato in prestito dal Catania ma con la possibilità di riscattarne il cartellino al termine della stagione. Corposo risparmio sull’ingaggio del centrocampista colombiano per la società rossazzurra.
Si tratta di un nuovo movimento in uscita dopo avere salutato a seguito della naturale scadenza del contratto i vari Albertoni, Ndoj, Haveri e Mazzotta. A loro si sono aggiunti, più avanti, i trasferimenti del difensore Kontek alla Casertana, di Maffei alla Cavese (titolo temporaneo), di Chiarella al Rimini (prestito), di Cicerelli alla Ternana (prestito con obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni), di Ladinetti al Pontedera, di Welbeck e Costantino alla Lucchese, di Marsura all’Ascoli (prestito), di Zammarini alla SPAL (risoluzione poi firma con i ferraresi), di Peralta al Trento (prestito), di Furlan al Lecco e Bocic al Latina (prestito).
Non finisce qui perchè il Catania libererà altri tasselli nei prossimi giorni. Celli è in trattativa con la Ternana ma potrebbe muoversi anche qualcos’altro in C. In uscita inoltre Rapisarda, Monaco, Curado, Zanellato, Chiricò, Di Carmine, De Luca. In forse Cianci mentre Castellini è richiestissimo ma, al momento, non è sul mercato a meno che non arrivi un’offerta da capogiro. Silvestri verso la permanenza ma di fronte ad una eventuale proposta allettante anche per lui il futuro potrebbe essere altrove. Il tempo a disposizione per intervenire sul mercato diminuisce, il D.S. Faggiano ha ancora tanto lavoro da fare tra ulteriori esuberi da piazzare e nuovi innesti da effettuare.
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