Guido Gomez e Alessandro Merola, nomi chiacchierati spesso nella sessione di calciomercato appena conclusa. Profili realmente considerati dal Catania per rendere ancora più competitivo il reparto offensivo a disposizione di mister Toscano. Poi, però, le scelte sono ricadute su altri giocatori, Roberto Inglese e Matteo Stoppa: il primo reperito dal mercato degli svincolati, il secondo proveniente dalla Sampdoria.
Alla fine Gomez è rimasto a Crotone. Il Catania aveva proposto l’inserimento di qualche contropartita tecnica (prima Peralta, passato al Trento, poi Chiricò) ma l’operazione non si è concretizzata ed il Crotone, con il passare dei giorni, ha maturato l’idea di non lasciare partire l’attaccante. Anche Merola non si è mosso dal club di appartenenza. Il Pescara aveva dato la disponibilità a trattare la cessione attribuendo una valutazione molto importante al cartellino del ragazzo. Catania e Trapani avevano formulato le proposte economicamente migliori, soddisfacenti per le casse del club abruzzese ma non hanno trovato riscontro positivo nelle valutazioni dello stesso Merola, il quale ha voluto attendere fino all’ultimo la possibilità che qualcosa di concreto si muovesse in Serie B.
Più di una società cadetta ha sondato il terreno, alcune delle quali si sono avvicinate al giocatore proponendo l’ingaggio con la formula del prestito, soluzione però non gradita al Pescara. L’ex rossazzurro Alessio Curcio è un altro profilo che radiomercato ha accostato agli etnei, ma il Catania dopo attente riflessioni ha deciso di non affondare i colpi lasciando campo libero alla Ternana, che dopo qualche difficoltà nello sviluppo della trattativa ha ratificato l’accordo con il Catanzaro facendo firmare al giocatore un biennale.
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