Com’era naturale che fosse, il jolly difensivo Alessio Castellini ha fatto registrare l’interessamento di numerose società di serie superiori, anche di Serie A. Il Catania ha prolungato a maggio scorso il contratto del difensore, rendendolo valido fino al 30 giugno 2028. I club, però, pressano con una certa insistenza e non è un caso se, nelle ultime ore, circolano indiscrezioni legate ad un possibile trasferimento del ragazzo al Venezia.
Lo stesso allenatore rossazzurro Domenico Toscano, in un’intervista concessa qualche settimana fa al quotidiano La Sicilia disse: “Nel gruppo siamo in tanti; ci saranno scelte da fare anche dolorose“. Scelte dolorose, appunto. La partenza di Castellini potrebbe essere una di queste. Sacrificio davvero necessario? Qualora il calciatore classe 2003 lasciasse Catania, lo farebbe anche in un’ottica di riduzione complessiva dei costi di gestione del club?
Di sicuro in caso di cessione la società etnea ricaverebbe un bel gruzzolo. Questo potrebbe accelerare il mercato in entrata attualmente fermo alla data del 19 luglio, quando venne ufficializzato dal Catania l’ingaggio del centrocampista Gregorio Luperini. Ma intanto si attendono comunicazioni ufficiali in merito alla garanzia fideiussoria integrativa, che il Catania avrebbe presentato entro la scadenza del termine federale.
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