La prima in casa è andata in archivio con una vittoria ai rigori ai danni del Crotone. Il risultato positivo può dare una spinta al morale della squadra rossazzurra, ormai prossima all’esordio in campionato con la trasferta contro il Sorrento. Dal gruppo sono arrivati segnali positivi, sia dal punto di vista della tenuta fisica, in quanto non era facile condurre in porto la gara con l’aggiunta dei tempi supplementari, sia sul fronte mentale. Bravi i ragazzi di Toscano a superare le criticità delle scorse settimane e i problemi sulla completezza dell’organico, obiettivo da perseguire fino all’ultimo giorno di mercato. Non è stata una passeggiata di salute, contro un avversario collaudato e valido.
In particolare è apparsa evidente la necessità di completare al più presto il reparto offensivo, un aspetto di cui tutti erano già consapevoli, compreso l’allenatore. Ancora presto per entrare nel dettaglio sui temi tecnico-tattici, lasciamo il giusto tempo per lavorare al gruppo, che dovrà anche integrare nuovi tasselli già dalle prossime ore.
Significativo l’abbraccio tra Toscano e Faggiano al termine del match. Un gesto emblematico del rapporto di stima e di collaborazione che i due hanno costruito in queste settimane di lavoro fianco a fianco, una sinergia che al Catania può solo giovare. A loro due il resto della dirigenza deve lasciare le chiavi della squadra.
In ogni caso è bene restare cauti in questa fase e non lasciarsi andare a facili entusiasmi o, per l’altra faccia della medaglia, facili depressioni. Certamente c’è il rammarico perché al 19 agosto mancano ancora diverse pedine per rendere l’organico completo, ed esserlo oggi sarebbe stato molto importante per partire con una marcia in più. Questo non sarà comunque un alibi per un Catania chiamato a convincere la piazza sin dalle prime battute, com’è accaduto proprio ieri sera.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
