“Se Ross Pelligra, come ha promesso nella famosa lettere di scuse, rinnoverà il suo impegno personale economico a beneficio del Catania, sarà di nuovo ‘Zio Saro’ per tutti”, riporta La Sicilia. “Le parole hanno sanato una frattura che era diventata insanabile”, si legge nel quotidiano che aggiunge: “Adesso serve il passo più importante, agire”. Pelligra spiegherà in una conferenza stampa che si terrà a settembre.
“Deve spiegare anche per togliere dall’imbarazzo chi ha lavorato in sua assenza per correggere gli errori commessi (Grella), rilanciare e – nella settimana critica – fare di tutto per tenere in vita la speranza del pagamento della garanzia”, evidenzia il quotidiano. “Abbiamo criticato Grella per gli errori della stagione scorsa. Con la stessa onestà riconosciamo come si sia speso per coprire la falla vistossima che s’era creata nel meccanismo. Un corto circuito che avrebbe potuto causare danni irreparabili. Quelli d’immagine (leggi gara con la Carrarese) sono ancora sotto gli occhi di tutti: i nuovi in tribuna (povero Toscano), le maglie sistemate al meglio dai magazzinieri in assenza di divise ufficiali, la coccarda della Coppa di C vinta ma non cucita addosso e per di più in una gara ufficiale della Coppa Italia dei Vip”.
Grella “ha lavorato senza sosta. Non è un complimento gratuito, ma un dato di fatto verificato”. Il Catania si porta dietro evidenti problemi riconducibili al mercato di gennaio che oggi sono legati alle uscite, ma “se Grella è rimasto al suo posto gode della fiducia della famiglia Pelligra”. Catania nell’ultimo decennio “ha sofferto, pagato errori, fallimenti, retrocessioni d’ufficio e tanto altro ancora. Quell’intoppo è stato uno schiaffo improvviso dal quale è stato complicato riprendersi”, adesso “il percorso che elimina le cattive sensazioni passa anche dai risultati. Dal comportamento in campo di una squadra chiamata a sudare la maglia e non solo”.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***