>>>Clicca qui per visualizzare il tabellino e le statistiche della partita<<<
Nel contesto di una gara sostanzialmente equilibrata, i rigori decidono l’incontro. E sono ancora una volta fatali al Crotone, come nella passata stagione. Stavolta però ha la meglio un Catania profondamente diverso da allora, in quello che è stato il primo match ufficiale con l’inserimento dei neo acquisti in campo. Banco di prova superato per i rossazzurri che avevano a disposizione solo 18 elementi di cui 5 provenienti dalla Primavera. Crotone che, invece, aveva praticamente l’imbarazzo della scelta nella gestione dei cambi.
Primo tempo sostanzialmente avaro di emozioni, ad eccezione della girata di Cargnelutti sugli sviluppi di un corner con la palla terminata a lato non di molto (5′), il primo tiro in porta del Catania a firma di Luperini (24′) e poco altro. Etnei schierati secondo un 3-4-2-1 con Luperini e Carpani a supporto dell’unica punta Popovic. Crotone in campo con il 4-2-3-1, mettendo dentro dall’inizio sia Tumminello che Gomez in avanti.
Ad inizio ripresa calabresi in vantaggio, Gomez trova la giocata vincente beffando la difesa rossazzurra (47′). Il Catania però non sta a guardare. Anzi, al 54′ produce una doppia occasione. Prima nessun calciatore etneo interviene in area su una mischia favorevole, poi Sturaro calcia di poco alto. Continua a spingere il Catania. Luperini sciupa una buona opportunità al 64′, qualche minuto più tardi invece non sbaglia (68′): cross di Bouah per la girata di testa di Carpani, Sala respinge, Luperini si fa trovare pronto e insacca. L’ingresso di Verna garantisce ordine in mezzo al campo. Vitale (punizione) e Popovic (di testa) provano ad evitare i tempi supplementari, non riuscendo nell’intento.
Nei minuti iniziali dell’extra time, apertura pregevole di Verna, tiro-cross di Di Tacchio e palla che finisce fuori di un soffio. Il Crotone risponde con Bethers che blocca a terra la conclusione di Vitale e, soprattutto, il palo pieno colpito dal neo entrato Rojas al 106′. Poco dopo ancora Catania, Quaini avanza palla al piede e calcia a lato da buona posizione. Altro brivido per la difesa rossazzurra, gran tiro di Kolaj che centra la traversa al 115′. Qualche minuto prima Bethers aveva parato in due tempi la conclusione di Gallo. In seguito, al 119′, doppia chance per il Catania: botta violenta di Luperini in area deviata da Sala, la palla rimane lì ma nessuno riesce a deviare in porta e l’azione sfuma.
Scaduto il minuto di recupero concesso, squadre costrette a determinare l’esito del match attraverso la lotteria dei rigori. Castellini, Luperini, Verna, Di Tacchio, Quaini e Di Gennaro a segno per la squadra di Toscano. Decisiva propria la rete di Di Gennaro, dopo l’errore dal dischetto di Spina che si era fatto respingere il tiro da Bethers. Sorride il Catania, che accede alla fase successiva della competizione e la settimana prossima esordirà in campionato.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***