Lo staff del Catania include dallo scorso anno il dirigente addetto agli arbitri, figura che nel calcio di oggi occupa un ruolo di congiunzione tra il club e l’AIA e rappresenta un elemento di supporto a 360° all’interno della società, comunicando alla stessa eventuali novità o modifiche regolamentari, fornendo eventuali chiarimenti ai calciatori su determinati episodi arbitrali oppure contribuendo a preparare lo staff tecnico alla gara attraverso la conoscenza dell’arbitro designato, accogliendo gli stessi arbitri sul campo il giorno della partita.
L’addetto agli arbitri rossazzurro è, nello specifico, Massimiliano Velotto che vanta proprio trascorsi da direttore di gara. Geometra di professione, dagli anni ’90 in poi ha dato seguito alla sua grande passione arbitrale. Apparteneva alla sezione AIA di Acireale, per ben 22 anni è stato in forza alla sezione di Grosseto. Dalla trafila nelle serie minori, provinciali e regionali alla scalata verso le massime categorie del calcio italiano con 128 presenze in Serie B e 14 in A. Una carriera terminata sul campo il 2 luglio 2013, proseguita con una serie di incarichi ricevuti nella CAN A e B. Poi, la decisione di cambiare completamente registro.
“Tutto ha un inizio ed una fine! Lascio l’AIA dopo 32 anni un esperienza UNICA che mi ha formato come uomo e vivere esperienze indescrivibili. Vorrei scrivere tante cose ma forse l’unico modo per dirle tutte è non scrivere nulla. Chi mi conosce sa cosa ho dato e cosa potevo dare! Ma non importa nulla! La vita continua proponendoti altre opportunità che potrebbero trasformarsi in bellissime esperienze!”, le parole di Velotto sui social dopo avere lasciato l’AIA e prima d’intraprendere l’esperienza al Catania FC.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
