Il collega Alessandro Vagliasindi, ai microfoni di Telecolor ribadisce le difficoltà per il Catania ad intervenire sul mercato in uscita facendo i conti con tanti esuberi, sottolineando che in entrata è il reparto offensivo quello che necessita i principali innesti.
“Indubbiamente il fatto che D’Andrea alla prima uscita abbia due volte timbrato il cartellino – lo stesso Luperini è andato in gol – vale quello che vale perchè è sempre calcio di luglio, però è chiaro che sono contingenze che danno fiducia ai nuovi arrivi, agli stessi dirigenti che vedono esplicitato sul campo un lavoro di selezione di taluni giocatori, però come contraltare c’è un quadro più complessivo che ancora non lascia sereni i dirigenti in considerazione del fatto che in occasione dell’allenamento congiunto con l’Assisi Calcio c’erano 14 convocati a fronte di una pattuglia molto più ricca di convocati per il ritiro”.
“Questo è un segnale ben preciso di quello che il Catania ha posto nei confronti dei giocatori che non rientrano nel progetto tecnico per la prossima stagione, mettendo una sorta di linea di demarcazione tra questi 14 e gli altri, al netto degli indisponibili per ragioni di carattere fisico. Da lì possiamo anche renderci conto delle difficoltà evidentissime con cui oggi il Catania – che ha già effettuato numerose operazioni in entrata – fa i conti per liberare i posti occupati dai giocatori in esubero e che potrebbero essere utili a completare l’organico, dando a Toscano da subito tutte le soluzioni necessarie per disputare una stagione di un certo livello”.
“Rispetto agli altri reparti credo sia l’attacco quello un pò più accorto di soluzioni perchè è fatto noto che Di Carmine, Chiricò, Costantino, De Luca e Marsura sono tutti giocatori che non rientrano nei piani del Catania. L’attacco è il reparto che ha bisogno di maggiori innesti. Tra i possibili candidati a rafforzare il reparto offensivo rossazzurro, Merola è il giocatore che strappa con fantasia e realizzazioni nei piedi ma costa tanto. Gomez è un attaccante ben stutturato, abile con i piedi e con la testa, si è messo in luce pur nella travagliata stagione vissuta dal Crotone, è uno dei giocatori seguiti con maggiore attenzione dal Catania, che non ha rinunciato alla possibilità di arrivare a Lescano. Il Catania continua ad essere vigile su Lescano che in questa categoria ha dimostrato di poter fare la differenza. Ravasio è un’altra delle possibilità su cui si lavora”.
“A centrocampo, invece, Sturaro potrebbe avere vinto una sorta di ballottaggio sulla permanenza con Tello. Il fatto che Sturaro abbia giocato nel primo allenamento congiunto lascia intendere che se il calciatore ha superato i problemi fisici che lo hanno afflitto la scorsa stagione è il prescelto e completerebbe un reparto che con Luperini si presenta molto ricco di soluzioni, ma c‘è tanto lavoro di sfoltimento della rosa a centrocampo, anche in difesa. Luperini è un colpo molto importante, una mezzala che in C può dare tantissimo in termini di qualità, quantità e realizzazioni. Gran colpo per il Catania, ma tutti gli innesti finora effettuati sono di notevole qualità”.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
