La Serie A, dopo l’ultimo campionato disputato, ha distribuito alla Lega Pro 27 milioni di euro, soldi relativi alla mutualità della cosiddetta Legge Melandri secondo la quale il 10% dei diritti TV incassati dalla massima divisione vengono divisi tra Serie B (6%), Serie C (2%), Serie D (1%) e Federcalcio (1%).
Come riporta La Gazzetta dello Sport, nel caso della Lega Pro la ripartizione in percentuale deriva dalla cifra complessiva di 130 milioni di euro introitati dalla A. Gli unici club ad essere stati esclusi da questa ripartizione sono le seconde squadre, le retrocesse dalla cadetteria che accedono alla mutualità cadetta e i club falliti o non iscritti al campionato.
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