Marco Albertoni, Antonio Mazzotta, Emanuele Ndoj e Giuseppe Rizzo: i quattro hanno indossato la maglia rossazzurra nella passata stagione, ad oggi non hanno trovato nuova sistemazione e sono privi di vincoli contrattuali. Il portiere genovese classe 1995 ha totalizzato 12 apparizioni tra le fila del Catania facendo registrare 3 clean sheet (gare concluse mantenendo la porta inviolata). Ora è senza contratto, alla ricerca della soluzione migliore per ripartire.
L’esperto terzino palermitano, invece, di recente ha puntato il dito contro la gestione societaria nella scorsa annata, in particolare la scelta del ritiro a Zafferana Etnea, gli allenamenti al Cibalino (ritenendo il campo inadeguato) e gli stravolgimenti in sede di calciomercato a gennaio. Adesso Mazzotta – dopo 16 gettoni di presenza e mesi trascorsi fuori lista – è liberissimo di accasarsi altrove, si è mossa per lui qualcosa soprattutto in Serie D ma il giocatore si è preso del tempo per valutare il futuro.
Il 27enne centrocampista italo-albanese è un altro elemento in cerca di squadra. Il suo contratto scadeva a giugno di quest’anno con opzione per il rinnovo in caso di Serie B. Sfumata la promozione, a seguito dell’eliminazione dai playoff in quel di Avellino, Ndoj ha atteso la naturale scadenza del contratto liberandosi dal Catania dopo 12 gare condite da un assist in rossazzurro.
Dopo avere complessivamente accumulato 113 presenze con la maglia del Catania, considerando anche le precedenti esperienze con la vecchia società dal 2018 al 2020, nelle ultime settimane Rizzo è stato accostato al Siracusa ma, al momento, non ci sono novità concrete per il calciatore messinese classe ’91, che rimane in attesa di conoscere il proprio futuro.
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