L’attaccante Rocco Costantino lo ha definito così (fonte Telecolor): “Persona speciale, entrata subito in sintonia con noi. Anche sul piano dell’intensità in allenamento ci ha dato un coinvolgimento maggiore. A livello umano ci ha dato tantissimo, scherzando con tutti. Anche quando la situazione era pesante cercava sempre giornalmente di smorzare un po’ la tensione”. Riferimento alla figura di Leonardo Vanzetto, prezioso componente dello staff tecnico rossazzurro.
Vanzetto non era un nome nuovo ai tifosi del Catania. Negli anni ’90 contribuì a scrivere pagine di storia da calciatore sotto la bandiera rossazzurra. Fu anche tra i protagonisti del successo nel derby di Palermo del 1993 con i gol di Palmisano e Cipriani che regalarono una vittoria per certi versi inattesa alle pendici dell’Etna. Nelle vesti di allenatore ha affrontato il Catania di Giovanni Ferraro guidando il Città di Sant’Agata, in Serie D, e lui s’inchinò al pubblico quando venne quasi a violare il “Massimino”.
Nei mesi scorsi il suo inserimento nello staff ha dato nuova linfa portando conoscenze tecnico-tattiche, idee e buon umore ad un gruppo che ha attraversato momenti di grande difficoltà. Il lavoro di Vanzetto è stato sicuramente utile e proficuo alla causa. Adesso è in attesa di conoscere il proprio futuro. Possibile permanenza sotto l’Etna oppure le strade si divideranno? Dipenderà anche dalle scelte legate alla conduzione tecnica della prima squadra.
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