Gioia nella pallanuoto catanese con la Giorgini Muri Antichi che batte Salerno nella doppia finale playoff di B maschile e torna in A2 dopo due anni di assenza. Missione compiuta per la squadra allenata da Aurelio Scebba, al termine di una partita combattuta. Da metà terzo parziale in poi la Muri Antichi ha messo la freccia conquistando la promozione con cuore e carattere.
La Sicilia evidenzia le parole del presidente Luigi Spinnicchia: “Tenere la Mura Antichi in Serie B era come tenere un leone in gabbia. Oltre al campionato condotto in maniera autorevole anche nei playoff abbiamo vinto 4 partite su 5 in maniera netta. Grazie agli amici salernitani per i complimenti a fine gara. Ci riprendiamo la categoria che è nel Dna di questa società”.
Il tecnico Aurelio Scebba aggiunge: “Alleno giocatori e uomini eccezionali. Siamo cresciuti giorno dopo giorno fino a diventare una squadra imbattibile per il gioco espresso, creando una coesione unica grazie al lavoro di tutto lo staff. Ringrazio il presidente che ha creduto fortemente in me insieme a tutti i membri della società. Il progetto era triennale e in soli due anni siamo riusciti nell’intento. La programmazione c’è e solo così si può diventare grandi”.
Soddisfazione anche per le calciatrici dell’under 11 dell’ASD Alpha Sport Catania che rappresenteranno la Sicilia alla manifestazione organizzata dalla Figc che si terrà a Coverciano il 15 e 16 giugno. Le atlete catanesi hanno infatti staccato il pass d’accesso alla fase nazionale dopo essersi aggiudicate le fasi provinciali e interprovinciali ed aver conquistato il titolo di campionesse regionali vincendo le finali con il Cus Palermo.
Risultato importante per le rossazzurre portando avanti il progetto del settore giovanile femminile del Catania FC. Le etnee affronteranno tutte le altre vincenti delle fasi regionali, tra queste club storici come Cagliari, Torino, Roma, Napoli e Sampdoria. Alex Catania, responsabile del settore giovanile femminile dell’Alpha Sport, spiega: “La vittoria più grande è vedere esultare le nostre ragazze per un risultato strameritato dopo un percorso di sole vittorie. Ringrazio i tecnici Walter Fimognari e Mariangela Giordano per il gran lavoro tecnico e umano. Ora ci aspettano le finali con squadra blasonate in un luogo che profuma di storia azzurra”.
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