Teodoro Coppola, responsabile dell’area tecnica del settore giovanile e gestione e sviluppo presso il Catania Football Club, figura da luglio scorso operativa che ha lavorato per tanti anni nell’Academy di un club prestigioso come il Torino, continua a rappresentare una figura cardine in casa rossazzurra, nell’ambito del progetto di affiliazione di un numero corposo di scuole calcio catanesi e non solo.
La proprietà ha investito tanto, e continua a farlo, sul senso di appartenenza e la possibilità di sviluppare qualcosa che possa dare delle opportunità sul territorio etneo e siciliano. Ma non solo. Il laboratorio formativo a cui fanno parte circa 300 istruttori ed è il motore di questo progetto mettendo al centro di tutto i ragazzi, va avanti anche fuori regione. Progetti tecnici territoriali trovano, infatti, vie di sviluppo in Lombardia, Sardegna, persino in Inghilterra (Londra). Nelle ultime ore è stata annunciata una preziosa collaborazione anche con una società umbra, la Virtus Foligno, che diventerà centro tecnico ufficiale del Catania FC.
“Questa collaborazione rappresenta un passo significativo per la nostra società e per tutti i nostri giovani, grazie a questo accordo avremo l’opportunità di beneficiare dell’esperienza e delle risorse di una delle squadre più prestigiose del calcio italiano. I nostri giovani atleti potranno accedere a programmi di allenamento avanzati, partecipare a eventi esclusivi e, soprattutto, avere un percorso privilegiato per assaporare il mondo del calcio professionistico”, si legge in una nota emessa proprio dalla società umbra. Insomma, il Catania dimostra una volta di più di avere un occhio attento alle dinamiche legate allo sviluppo del settore giovanile.
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