Comincia la settimana che opporrà al Catania per ben due volte un avversario tosto, già incontrato due volte in campionato: l’Avellino sarà l’avversario dei quarti di finale dei playoff. Un ostacolo particolarmente complicato da affrontare, due sconfitte per i rossazzurri nella regular season, ma ciò non è indicativo. Gli spareggi rappresentano infatti un torneo a sé, in cui si è davvero azzerato tutto.
Tornare in campo pochissimi giorni dopo la sfida faticosa disputata in casa contro l’Atalanta U23 non sarà facile. Bisognerà gettare il cuore oltre l’ostacolo e attingere alle proprie riserve energetiche per opporsi in maniera efficace agli irpini, al proprio debutto ai playoff.
Questo potrebbe essere un fattore ambivalente: da una parte i campani fisicamente non dovrebbero avere particolari problemi, dall’altra dovranno misurarsi in un match importante – in trasferta – dopo qualche settimana senza gare ufficiali disputate.
Tatticamente Zeoli dovrà realizzare un capolavoro, non sarà semplice. Al Massimino, domani sera, la sfida più importante: trovare infatti un congruo vantaggio sfruttando il fattore campo potrebbe permettere al gruppo di affrontare il ritorno in maniera diversa. Non è impossibile, nel calcio nulla lo è. Ma bisogna dare davvero il massimo, si tratta di giorni in cui il Catania deve dare a tutto il contesto della Serie C una prova di forza, se vuole arrivare in fondo e scrollarsi di dosso gli spettri di un’annata costellata di cadute rovinose.
La città spinge, desiderosa di andare avanti quanto più possibile per cercare di trasportare nella realtà un sogno inseguito ormai da anni, il ritorno in cadetteria.
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