Approdato a Catania a metà novembre firmando un contratto della durata di due anni e mezzo, quattro mesi dopo Cristiano Lucarelli è stato esonerato dal Catania. Seconda amarezza stagionale nel giro di poco tempo per l’allenatore livornese che, una settimana prima di essere annunciato come nuovo tecnico rossazzurro, era stato sollevato dall’incarico alla Ternana, in Serie B, lasciando gli umbri all’ultimo posto dopo avere incamerato 6 punti in 12 partite.
La missione riscatto però non si è concretizzata alle pendici dell’Etna dove Lucarelli, alla terza avventura sotto il Vulcano dopo quella risalente al 2017/18 e 2019/20, ha mantenuto il Catania con una collocazione poco sopra la zona playout ma anche avendo centrato la finale di Coppa Italia Serie C. Tornando in Sicilia Lucarelli aveva sfruttato il nuovo regolamento che permette agli allenatori esonerati prima del 20 dicembre di accasarsi altrove nella medesima stagione. Ancora sotto contratto con il Catania, Lucarelli è stato il primo tecnico in Italia ad allenare due club diversi nella stessa stagione ma anche, purtroppo per lui, il primo ad essere esonerato da due differenti società. Adesso attende di ripartire, sposando un nuovo progetto.
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