A MENTE FREDDA – Carattere, grinta e mentalità. Inizia così l’avventura del Catania nei playoff

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foto Catania FC

Poteva accontentarsi anche di un pari, essendo testa di serie e sapendo di giocare il decisivo match di ritorno al “Massimino”. Non ha fatto questo ragionamento, il Catania. Perché Zeoli ha chiesto alla propria squadra di giocare senza fare calcoli, provando ad incassare il bottino pieno. La vittoria è arrivata nei minuti finali dell’incontro, frutto di una prestazione di squadra incoraggiante per mentalità e atteggiamento. Catania in campo con la grinta giusta, al cospetto di un avversario insidioso che è solito esprimere un calcio di pregevole fattura, a tutto pressing e ritmi elevati che, in questo caso, i rossazzurri hanno saputo limitare principalmente sulle corsie esterne.

Gli etnei hanno saputo gestire il match con equilibrio, mentale innanzitutto, e tattico. Nessuna frenesia, squadra corta tra i reparti che nel primo tempo non ha concesso praticamente nulla ai bergamaschi, lasciando loro un possesso palla sterile. Nella ripresa, invece, i padroni di casa sono cresciuti sul piano del ritmo e dell’intensità ed il Catania ha rischiato qualcosa, ma nel contesto di una gara interpretata sempre con lo spirito giusto. I giocatori si sono sacrificati l’un l’altro, ragionando in termini di gruppo che difendeva e attaccava con unione di intenti.

Non sono arrivati i gol degli attaccanti, chiamati ad essere più incisivi là davanti – Di Carmine in primis – ma non hanno mai lesinato sforzi. Da Cianci a Costantino, buon impatto nella ripresa. Giocoforza servirà il contributo di tutti i componenti della rosa, facendosi trovare pronti in qualsiasi momento. Perché si gioca a distanza di pochi giorni e basta un niente per riportare la squalifica. Prova ne sia che già a seguito di un cartellino giallo scatta la diffida nei playoff, al momento sono quattro i diffidati in casa Catania.

Bene il 3-5-2 di base che continua a proporre Zeoli. Bene quanto dichiarato dal mister a fine partita. Ribadendo a più riprese il concetto fondamentale di non perdere la calma, perché l’accesso al turno successivo deve ancora essere conquistato. C’è un’altra gara da giocare sabato e non bisogna in alcun modo staccare la spina. L’Atalanta dovrebbe vincere con almeno due gol di scarto per ribaltare lo scenario, i nerazzurri ci credono – per bocca dello stesso allenatore – e sono una squadra sbarazzina, che non avrà niente da perdere. Obbligatorio, dunque, mantenere alta la concentrazione e lavorare in funzione di nuovi progressi da registrare. Soprattutto in fase offensiva, producendo un numero maggiore di tiri nello specchio della porta. La strada è quella giusta? Aspettiamo. Adesso i riflettori sono puntati verso il confronto di sabato sera, con il “Massimino” che si prepara ad una sana esplosione di tifo e passione.

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