Così il centrocampista del Catania Roberto Zammarini, autore del gol vittoria contro l’Audace Cerignola, ai microfoni di Globus Television:
“Il gol? Lo dedico a mia moglie, a mio figlio e alla mia famiglia. Ho visto lo sviluppo dell’azione sulla sinistra, ho creduto in Castellini che ha crossato l’ho impattata non pulitissima ma fortunatamente la palla è andata dentro. Sono contento per me ma soprattutto per la squadra perchè era una vittoria di vitale importanza. Nel secondo tempo abbiamo sofferto la pressione del Cerignola ma siamo stati bravi nei momenti difficili a rimanere compatti e lucidi, venendo premiati in occasione del cross di Castellini. Nella circostanza abbiamo attaccato l’area in 3-4 uomini, fortunatamente il pallone è arrivato ed ho fatto gol. Dopo un discreto primo tempo, gli avversari nel secondo hanno iniziato a spingere di più, noi ci siamo abbassati troppo subendo l’1-1 dopo un’errata uscita da parte nostra. Siamo andati un po’ in difficoltà ma era importante vincere”.
“Padova? Noi dovevamo pensare al Cerignola perché ci servivano punti in chiave salvezza, adesso prepariamo la gara di martedì che sarà bellissima, andremo là a giocarcela al massimo. 4-3-3? Con questo sistema di gioco posso inserirmi di più, fare le due fasi e andare a chiudere l’azione, ma ovunque mi metta il mister cerco sempre di dare il massimo. Spero di continuare così e fare anche meglio per aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi”.
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