L’allenatore del Potenza Marco Marchionni accoglie con soddisfazione il pareggio maturato contro il Catania. Queste le sue parole in sala stampa:
“Poteva finire con qualsiasi risultato questa gara. Nel primo tempo non abbiamo fatto bene ma non siamo mai andati in difficoltà. E’ stata una partita un pò lenta, dove le squadre si studiavano. Magari c’era la paura di fare quel qualcosa in più, di scoprirsi. Nella ripresa invece partita bella da entrambe le parti, con occasioni importanti per le due squadre, noi ne abbiamo costruite 4-5. Sono contento della prestazione offerta. Non era facile venire al ‘Massimino’ e dare un segnale positivo in un momento in cui il Catania aveva tanto bisogno di punti. In questi giorni non abbiamo analizzato la gara di Catania perché col cambio di allenatore potevano starci tante situazioni. Ho detto soltanto ai ragazzi che queste partite sono belle da giocare. Sono gare che un calciatore deve giocare quando si respira un’atmosfera del genere davanti a 16mila persone”.
“Il Catania, anche per la rosa che ha, rispecchierebbe un altro tipo di classifica ma purtroppo nel calcio può capitare di vivere situazioni del genere. Chi ha giocato a calcio sa benissimo che ci sono annate in cui pensi di avere creato qualcosa di veramente importante e poi ti ritrovi nella zona calda. A me è capitato a Parma e ci salvammo alla penultima giornata. Lì non è questione di monte ingaggi, sono situazioni che si creano. A volte magari si pensa che c’è la prossima gara per recuperare, ma poi arrivi a tre quarti di campionato e la situazione si fa brutta. In questo caso viene nascosto un po’ dall’accesso in finale di Coppa Italia, ma capitano annate nelle quali non capisci il perchè succeda tutto questo. Il Catania possiede una rosa di giocatori importanti, se si cambiano tanti allenatori un motivo ci sarà”.
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