“La pericolosa altalena di risultati impone una nuova rincorsa. E, come nel film ‘Ricomincio da capo’ interpretato nel 1993 da Bill Murray, il Catania sembra vivere lo stesso incubo mille volte”, riporta La Sicilia. “Scene già viste: una sconfitta o una mancata vittoria come quella con il Monterosi e la squadra deve recuperare terreno, fiducia, credito, punti”, si legge.
“Ad Avellino il compito non sarà semplice e non soltanto perchè gli irpini, quarti in classifica al pari del Taranto, esprimono un calcio ben più efficace del Monterosi, ma perchè i rossazzurri arrivano all’appuntamento senza una vera identità e con qualche giocatore affaticato al di là delle assenze. Preoccupa la sterilità in attacco, preoccupa un gioco che non è fluido abbastanza da sperare in una condotta garibaldina”, evidenzia il quotidiano. La sfida di Avellino “non passerà come routine. Lo sanno i calciatori. E lo sanno una volta di più dopo la magra figura di domenica. Dunque se hanno avuto il tempo di ragionare e allenarsi un paio di volte, dimostrino di poter cancellare l’ultima gara”.
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