In un articolo a firma di Giovanni Finocchiaro per La Sicilia, viene criticata in maniera esplicita la prestazione del Catania a Torre del Greco, nel contesto di una “gara da incubo”. Si sottolinea, in primis, l’onestà e trasparenza di Michele Zeoli, il quale ha evidenziato nel post partita che «le responsabilità non si possono scansare» e «nessuno deve sentirsi fuori da questa situazione».
All’interno del quotidiano si legge: “Il Catania ha giocatori o troppo scadenti, o che hanno deciso di agire come se il problema non fosse farina del proprio sacco. Superficiali, non troppo concentrati, presuntuosi, impauriti. Ecco che il 2-1 beccato a Torre del Greco, pur avendo giocato per 40 minuti in superiorità numerica, è l’esatta foto di quello che oggi riesce (o vuole) esprimere quest’accozzaglia che facciamo faticare a chiamare gruppo”.
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