L’edizione nazionale de La Gazzetta dello Sport parla del 2-1 maturato martedì sera all’Euganeo. “Ci voleva la finale di Coppa Italia per rivedere il vero Padova: buono il gioco e la mentalità vincente mostrata soprattutto nel primo tempo, in cui un Catania compassato e lento è stato dominato”, si legge. “Poi però nel finale l’ex Monaco ha dimezzato il punteggio in vista del ritorno del 2 aprile al Massimino, rimettendo in gioco la conquista della Coppa Italia”.
Si parla anche di quanto accaduto all’intervallo. “Una ventina di ultrà del Catania (seguito da quasi 2mila tifosi) sono entrati in campo dalla Curva Nord arrivando sotto il settore degli ultrà di casa (gemellati con quelli del Palermo)”, momenti di tensione che hanno portato a “tre fermi e un poliziotto ferito”. Tornando alla partita, “il Catania ha vacillato e rischiato di subire il tris, poi nella ripresa si è riscattato, anche grazie ai cambi di Zeoli. Bravo Monaco sul primo palo (con la difesa di casa un pò distratta) a girare di testa in rete un pallone che lascia tutto aperto in vista del ritorno”.
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