Da Zelico Petrovic a Giovanni Bertini, da Lorenzo Barlassina a Gennaro Monaco passando per Alvaro Biagini, Igor Marziano, Loriano Cipriani, Francesco Passiatore, Giorgio Corona, Umberto Del Core e Gianvito Plasmati, allenatori come Salvo Bianchetti, Piero Andreoli, Gianni Simonelli e Géza Kertész. Sono solo alcuni degli ex più rappresentativi del passato di Catania e Taranto. Mirko Miceli, Gianmarco Papaserio, Riccardo Ladinetti e Pietro Cianci rappresentano gli ex attuali delle due squadre.
Miceli, difensore di ruolo, è cresciuto nelle giovanili del Catania e qualche anno fa rilasciò alcune dichiarazioni in proposito: “Quando lasciai la Lazio dopo qualche disguido, mi chiamò il Catania. Avevo fatto il provino mesi prima con il club rossazzurro, poi ho fatto quattro anni in Sicilia dove sono cresciuto come ragazzo. Ho vissuto la mia adolescenza ed è stato bellissimo. Catania è una città difficile quanto bella, ho lasciato tanti ricordi e amici con cui ancora oggi mi sento. Sono andato via perchè dopo il primo anno di Primavera, di solito firmi i precontratti ma la politica del Catania non lo prevedeva. Magari avrei continuato a giocare in Primavera, poi giunse una chiamata dal Belgio tramite il mio primo procuratore firmando un quadriennale all’età di 18 anni”.
Ladinetti, invece, è un freschissimo ex che il Catania ha ceduto al Taranto nella sessione invernale del calciomercato ma con la formula del prestito, dunque tecnicamente a fine campionato farà ritorno alla base. Nella prima parte di stagione non ha trovato molto spazio in rossazzurro, faticando spesso nel momento in cui è stato chiamato in causa. Poi un problema fisico lo ha allontanato dal rettangolo di gioco, fino ad arrivare al trasferimento in Puglia, esordendo con la maglia del Taranto in casa contro il Giugliano una settimana fa.
Anche il centrocampista classe 1999 Papaserio è cresciuto nelle giovanili rossazzurre facendo l’esordio con la maglia rossazzurra in Coppa Italia al cospetto del Como nel 2018. Sedeva sulla panchina etnea Andrea Sottil: “Emozione indescrivibile giocare nella città in cui sono nato. Spero di continuare questo percorso. I miei genitori mi hanno seguito allo stadio, dedico a loro la gioia dell’esordio. Mi sono stati vicini anche nei momenti difficili. Ero molto carico stasera, avevo tanta adrenalina. Speravo vivamente che il mister mi chiamasse in causa”, queste le parole di Papaserio a commento del debutto. Poi, però, non riuscì a collezionare nuove presenze in Prima Squadra.
Il 28enne attaccante Cianci, infine, è stato prelevato dal Catania nel mercato di gennaio proprio dal Taranto, squadra con cui l’ex giocatore del Bari ha realizzato 4 reti in questo campionato. Come più volte sottolineato dal tecnico rossoblu Eziolino Capuano, è stato lo stesso Cianci a richiedere il trasferimento in Sicilia. Non si è lasciato benissimo con la piazza, vedremo se sabato mister Lucarelli lo inserirà nello scacchiere tattico di partenza oppure in corso d’opera.
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